Discussione: scassa x deriva
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18 luglio 08, 11:19   #16 (permalink)  Top
miky731
User
 
L'avatar di miky731
 
Data registr.: 08-05-2007
Residenza: Savona/Alassio
Messaggi: 374
Invia un messaggio via MSN a miky731
Citazione:
Originalmente inviato da claudioD Visualizza messaggio
Miky
prova a mettere la deriva/bulbo sul bordo del tavolo e cerca di tenerla in posizione orizzontale facendo pressione con un dito a 2cm dal bordo del tavolo !
Se non hai una deriva pronta basta una tavoletta lunga 42cm ed due bottiglie d'acqua da 1.5kg.appese ad una estremità . 40cm fuori dal bordo tavolo e 2cmm sul tavolo.
ClaudioD
Si Claudio so bene che lo sforzo sarebbe notevole ma non è nemmeno giusto calcolarlo x almeno un paio di motivi:

Primo perchè una barca "orrizontale" non ci va mai ma al max credo saremo sui 45 gradi e quindi già lo sofrozo diminuisce molto.
Secondo, i 45 gradi sono a scafo e deriva immersa il che riduce ancora lo sforzo.
Terzo, la barca si muove e quindi la deriva tenderà lei stessa ad "autoreggersi" essendo in un liquido.

Alla fine dalla tua prova a quella reale al momento del funzionamento la diversità di sforzo è notevole.

Sia ben chiaro, non me ne intendo e non ho studiato queste cose ma cerco di ragionarci sopra cercando di unire tutto ciò che sò da esperienze tipo Lavoro, Ciclismo e auto da corsa, dove la cura del peso e la semplificazione la fan da padrona.
E poi scusa....ma secondo te (o altri, il discorso è per tutti, cè sempre da imparare hehe) se pigliamo una Luna Rossa, un'Alinghi, le mettiamo di traverso e gli applichiamo la deriva-bulbo.....non si spezza in due? secondo me si

Un mio amico che lavora nei cantieri mi ha detto che certe barche a vela vengon sempre spostate x dritte o cmq col bulbo puntellato altrimenti si romperebbero.
miky731 non è collegato   Rispondi citando