GRAZIE a Faryska e a Kronecker. Finché c'è simpatia ed educazione c'è speranza !
Vi sono grato per i consigli e la disponibilità, e la chiarezza delle spiegazioni.
Ora ho capito che tanto un biplano è l'ideale per un pilota acrobatico, quanto è ingestibile da uno che non ha nemmeno idea di come reagisca (o meglio, unidea ce l'ho, ovvero in fretta e violentemente). Quindi è l'aereo sbagliato per il mio inizio. Ed ho capito che le mie mani da moltomencheprincipiante non possono provare senza rischi a governare un aereo mentre incappa in reazioni che vanno correte all'istante, e con esperienza e sensibilità al mezzo.
Vedrò quindi di trovarmi un aereo ad ala alta e molto diedro - che ne dite di un bel Magister o di un Cessna? E di farmi dare qualche "lezione" da qualcuno con esperienza, che cercherò tra i molti amici quando rientro in città.
Ancora grazie quindi a Faryska e a Kronecker e la mia simpatia per le risposte collaborative ed empatiche.
Vedo però purtroppo che c'è ben altro, in questo forum.
E quindi, ecco la risposta ai 2 ragazzotti di nome Fai4602 e Centorame:
L'insolenza e la maleducazione vi qualificano. O devo compatirvi perche nemmeno conoscete o capite significato ed effetto delle parole che usate?
Ho tempo da dedicare alle persone simpatiche, così come ne ho per fare errori in qualunque hobby mi vada, e se butto danari sono fatti miei. Ma non ho proprio tempo per gli insolenti.
Purtroppo nei forum ce n'è spesso qualcuno. Normalmente vengono emarginati. Competenza o bravura nella materia non autorizzano nessuno a insolentire gli altri.
Dovrebbe essere evidente a chiunque, ammesso che non abbia problemi relazionali o psicologici, e magari pesanti, che chi si definisce "ultra principiante (anzi, nemmeno quello, visto che non riesco a farlo star su)" è meno di un neofita, che magari (come per me) è capitato per caso a provare qualcosa ed è disorientato, avvilito e ciononostante curioso e voglioso di provare finché non riesce.
Chiunque, salvo chi non sa leggere, capirebbe al volo che nei casi così giovano un po' di paterni consigli, qualche spiegazione semplice ma congrua (e grazie a Faryska e a Kronecker che me ne hanno regalata subito qualcuna), e indicazioni di pubblicazioni da studiare o di forum e/o siti da divorare per capire, sapere, iniziare ad imparare.
Qual'è il problema? Che ci vogliono le stellette dell'esperto? Ma sai che me ne faccio delle vostre non richieste stellette? Ma andate a farvi un giro. Io ho messo timidamente il naso in un forum per chiedere aiuto. Toglietevi quindi dai piedi. Ovviamente, come si dice, sono sempre disposto a rivedere il giudizio, ma a fronte di comportamenti adeguati, e magari di scuse.
QUINDI, QUESTO E' PER FAI4602:
"... perdona la mia insolenza, ogni tanto mi capita di non riuscire a genuflettermi prima di consigliare".
Non perdono un accidente. E se essere educato credi che significhi genuflettersi, delle due l'una: o ti serve una sonora lezione o ti serve uno psicologo.
"...divertiti a rompere. Non ci credi, credi di essere superiore a tutti coloro che hanno imparato con l'aiuto di qualcuno ?"
Beh, è il colmo! Ma sei cieco o analfabeta? Hai letto come mi definisco? "ultra principiante (anzi, nemmeno quello, visto che non riesco a farlo star su)". Ma capisci l'italiano, o il tuo bisogno di fare il gradasso saputone è più veloce del rimanente del cervello?
"Non è proprio vero che si possa volare dappertutto. Pensa un po' cosa potrebbe succedere se vai in un parco od altro luogo e fai male ad un bambino."
Mi sembra ovvio. Ed altrettanto ovviamente, con "dappertutto" intendevo in luoghi adatti, senza che siano campi volo. Come ad esempio le malghe del lato sud delle Odle, a 2500 metri, dove appunto mi trovavo in vacanza, e dalle quali si buttano deltaplani, parapendii, modelli di alianti, per sfruttare le ascensionali che salgono da 3 diverse valli; o come i cucuzzoli erbosi sopra il passo delle Radici, tra Emilia e Toscana, dove vado a mirtilli e funghi, e dove ammiro sempre aeromodelli stupendi che volteggiano in mezzo alle ascensionali della Garfagnana. O magari sulle colline di casa mia, tra enormi prati, bassi boschi e campi di grano, con una casa ogni due chilometri almeno, ed altre ascensionali che salgono dalle vallette assolate.
"...non chiudere il tuo intelletto alla supponeneza che ti pervade."
Guarda che prima di insultare qualcuno devi averne avuto il motivo. E per quanto mi riguarda ci stai facendo la figura dell'ignorante represso, che non capisce nemeno quello che legge. Come dire, nella vita reale ti saresti preso un vaf...., o meglio un bel xxxtto. Ma si sa, i forum sono una bella protezione per i frustrati aggressivi.
"Qui nel forum i consigli vengono dati e ridati a tutti, ma tutti noi auspichiamo che i consigli vengano richiesti "prima" per aiutare ad iniziare in modo corretto, aiutando a comperare per il meglio, seguendo un apprendimento logico e con il minimo di costi, e non trovarci davanti a richieste come la tua, legittime perchè no, ma tardive e quasi come imposizione : ho preso questo perchè mi piace, voglio farlo volare da solo e non accetto di non poterlo fare."
Forse non ti consta, ma esiste la libertà. E se voglio macinarmi il fegato provando da solo, sono libero di farlo. Diceva Platone: non condivido le tue idee, ma darei la vita perché tu sia libero di esprimerle. Ma forse nel tuo caso, per parafrasare il Giusti "...il tuo cervel, Dio lo riposi, a queste cose è morto e sotterrato!"
E QUESTO E' PER CENTORAME:
"Quoto fai in tutto quello che ha detto. Da come parli, vuoi avere la prepotenza di avere tutto a portata di mano, e mi sembra, da come parli sembra che tu non sappia nulla di questo hobby. Dietro ci deve essere sempre la teoria, perché un aereo non vola grazie allo spirito santo , ma dietro ci sono cose da sapere e imparare. devi andare in un campo e farti consigliare, capire le attrezature che ti servono ecc.
Non c'è bisogno che tu scomodi il "come parlo" per desumere che non ne so nulla. L'ho già detto io, presentandomi. E che ci siano cose da imparare, mi pare sia ovvio. Non mi consta che gli aerei volino dall'epoca dei Babilonesi, e magari significa che un pochino di scienza e di tecnica erano necessarie. O no? Pensa, lo capisce persino un moltomencheprincipiante come me. Credi che non immagini la complessità delle equazioni per calcolare la portanza, o chessò, il flusso laminare, o il punto di stallo?
Ma questo che c'entra con una richiesta di aiuto? E con il fatto che tu e quell'altro (che hai detto di sottoscrivere in toto) vi siate presentati come due impallinati bulletti tecnologici?
Basta così.
Probabilmente siete di queli che, se vi buttano su un flying dutchman con 12 metri di vento, ve la fate nelle braghe prima, molto prima di capire perché da soli scuffiereste in qualche decimo di secondo.
Rignrazio ancora Faryska e a Kronecker.
Finché c'è intelligenza c'é speranza.