I sensori M-link oggetto del test di questo articolo sono stati gentilmente forniti direttamente dalla ditta Multiplex. |
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In questo articolo illustreremo i nuovi sensori telemetrici M-link della Multiplex, un accessorio indispensabile per sfruttare i sistemi telemetrici installati sulle ultime radio a 2,4GHz. Da alcuni mesi grazie alla maggiore banda passante ed alla bidirezionalità della banda 2,4GHz diversi produttori hanno iniziato ad implementare la funzione di telemetria sui propri apparati ed in questo articolo illustreremo proprio i nuovi sensori telemetrici M-link della Multiplex adatti ad essere utilizzati con la CockpitSX e Royal Pro M-Link a 2,4GHz. Se ad una prima impressione questi moduli potrebbero sembrare più che altro un divertente passatempo, in realtà si tratta di un utile strumento per la perfetta messa a punto del proprio modello. Multiplex ha deciso di realizzare diversi moduli per soddisfare ogni specifica esigenza del modellista, ci sono quindi moduli per registrare la tensione, la corrente, la temperatura, il numero di giri ed infine un speciale modulo variometro. Per poter utilizzare la telemetria è necessario collegare i sensori ad una ricevente Multiplex dotata di tecnologia M-Link DR, in particolare i vari moduli si collegano alla presa Sensor tramite un connettore che utilizza la classica spinetta dei servocomandi, una volta connesso sul display del radiocomando compariranno i dati rilevati dal sensore. Per collegare alla ricevente più sensori non si deve far altro che connetterli in serie tra di loro utilizzando l'ulteriore porta Sensor presente su tutti i moduli. |
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Il funzionamento del sistema telemetrico è piuttosto semplice infatti la caratteristica del sistema Multiplex è che il radiocomando si limita semplicemente a visualizzare le informazioni inviate a terra senza intervenire in alcun modo sulle stesse, per poter personalizzare il funzionamento di ogni modulo occorre quindi programmarlo opportunamente tramite il Multiplex Multimate oppure tramite uno specifico cavo usb collegato al pc, in questo modo possiamo attivare determinati allarmi al superamento di precise soglie di valori, attivare la seconda entrata oppure deciderne il posizionamento sul display della radio. Risulta quindi praticamente obbligatorio l'acquisto dei uno dei due sistemi menzionati precedentemente per poter utilizzare adeguatamente i sensori, in assenza dei quali il sensore trasmette a terra esclusivamente il valore di base posizionandosi in uno dei 14 canali preimpostati. |