Mas 15

[canelupo]

no!!! non devi smontare nulla.
lasci la balsa come supporto e metti uno strato esterno di compensato di betulla. il latop interno devi comunque impermeabilizzarlo con resina o qualcosa di simile (io ho dato due belle mani di vernice a spruzzo (le classiche bombolette) che fanno lo stesso lavoro ma asciugano in 1/2 ora.
il tutto prima di montare i ponti altrimenti non ci arrivi piu'.

Poi dipende.... Se fai come me che in un anno le barche le ho "pucciate in acqua una mezza dozzina di volte va bene tutto, se invece le vuoi mettere a mollo tutti i giorni forse e' il caso di pensare ad una buona impermeabilizzazione.

ciao e buon lavoro

[virgiliomodellista]

Originalmente inviato da PierpEolo

Quindi secondo te lavorare la balsa è stato tutto lavoro buttato perchè anche resinando l'intera superficie mi troverei con una struttura si impermeabiule ma allo stesso etmpo troppo fragile!
Quindi dovrei rivestire tutto (togliendo quanto già in opera?!?!) conpensato di betulla da 0.8mm!
Vorrei capirlo perché se cosi fosse dovrei ricominciare (tanto è la costruzione la parte più divertente)da capo, ma a quel punto una mail all'autore dell'articolo dal quale ho preso ispirazione la mando.
Grazie dei suggerimenti

Come dice canelupo, è cosa buona, non vale la pena smontare ciò che hai fatto, ti serve da lezione per la prossima.
Come ti si è detto, la balsa, è un amore da lavorare, ma la sua porosità e proprietà di attirare umidità anche dove non c'è è cosa proverbiale, per cui se "potrebbe essere" utile per modelli statici, per modelli che vanno in acqua NO! Devi ragionare che come dice canelupo, il legno è vivo, questo si muove, allora da vecchio barcarolo, ti dico questo e prendilo come vuoi:
"hai fatto lo scafo in balsa ?" Ora prendi delle Garze mediche, dai una bella mano di VINAVIL assoluto all'internosia sul fasciame che sulle ordinate, poi stendici sopra queste garze e falle aderire perfettamente per tutto lo scafo. fai più di uno strato (di Garze), poi una volta finito controlla che non vi siano parti scoperte o bolle d'aria, poi prendi il PHON e a temperatura bassa inizia ad asciugare la colla. Una volta asciugata, col PHON togli pure quel poco di umidità che nel frattempo potrebbe aver assorbito. "A colla SECCA", dai una mano di vernice GRASSA si trova in commercio facilmente ma ha il cattivo gusto di asciugare molto lentamente, e passala all'intrno dello scafo alberi compresi. Bada però di disporre sia i fermi del motore, dei servi, delle batterie e della Radio perchè, una volta data quella vernice non attacca più ne l'acqua ne colla (di nessun tipo).
La stessa vernice usala anche per l'esterno dopo aver terminato lo scafo in betulla, Bada sempre che non ci siano bolle d'aria fra il fasciame e il compensato (e io userei sempre VINAVIL, esiste anche per esterni).
Con questo sistema e questa colla, a me non si è MAI staccato 1cm di legno.
Internos, "io la garza la metto anche all'esterno dello scafo, e con quella vernice puoi andare anche in Sardegna, la tiri fuori dall'acqua, la asciughi, ed è come se non fosse entrata in acqua per niente.
Te l'ho detto, "Questa è una dritta da vecchio, poi fai come credi"
Buon Lavoro. Ciao Virgilio

[PierpEolo]

grazie della dritta, domani compro la betulla (è dura da lavorare?) per l'interno mi consigli la garza ma considerando che penso che più di un bagnetto la barca non se lo fa! la vernice di Canelupo può andar bene lo stesso? che tipo devo prendere? Stasera smonbto l'unico pezzetto di ponte che ho chiuso. meno male che è piccolo
Grazie per la pazienza

[canelupo]

ma qual'e' la vernice grassa?

Io conosco la vernice epossidica, alifatica, sintetica ma sinceramente la vernice grassa non l'ho mai sentita.

E' per caso quella che comunemente viene chiamata antirombo?

Comunque io per gli interni utilizzo la vernice spray delle bombolette che ha una base sintetica e asciuga in tempi rapidi. Siccome e' la stessa usata per le carrozzerie delle automobili offre un'ottima aderenza e quando secca tende a formare uno strato uniforme.

se faro' altre barche naviganti provero' il metodo di Virgilio per vedere la differenza.

Se si utilizzano di motori a scoppio e' necessario che la vernice sia anche resistente alle miscele ma non e' questo il caso.

ciao

[virgiliomodellista]

Originalmente inviato da canelupo

ma qual'e' la vernice grassa?

Io conosco la vernice epossidica, alifatica, sintetica ma sinceramente la vernice grassa non l'ho mai sentita.

E' per caso quella che comunemente viene chiamata antirombo?

Comunque io per gli interni utilizzo la vernice spray delle bombolette che ha una base sintetica e asciuga in tempi rapidi. Siccome e' la stessa usata per le carrozzerie delle automobili offre un'ottima aderenza e quando secca tende a formare uno strato uniforme.

se faro' altre barche naviganti provero' il metodo di Virgilio per vedere la differenza.

Se si utilizzano di motori a scoppio e' necessario che la vernice sia anche resistente alle miscele ma non e' questo il caso.

ciao

é un tipo si smalto che ha una densità maggiore delle altre vernici, è a base di acqua ragia, forse è questa la parte grassa che intendo.
le vernivi sintetiche di carrozzeria, sono ottime per modelli "statici", ma com dici tu, tendono a vetrificare come nelle auto e se vengono urtate, fanno crepe, e se ci si infila un qualche tipo di umidità, si finiscono di crepare come i vetri.
Questo è successo a me, poi non saprei che altro dirti.
prendi quel che ho detto con le dovute precauzioni, a volte chi usa un sistema anzichè un altro lo fa non per spirito di contraddizione ma per fatto accertato, non vorrei essere causa di future incertezze.
Comunque basterebbe inpregnare un pezzo di legno in questa vernice, e quando è asciutta lasciarlo immerso in acqua e stare a vedere.
Io comunque quando le tolgo dall'acqua le asciugo per benino e lubrifico tutte le parti meccaniche,

[PierpEolo]

scafo terminato!
1 ) isolato internamente con vinilica e garze (non ho rivestito completamente lo scafo, a poppa non ho messo la garza ma solo la vinavil) e aggiunte 3 mani di vernice sprai bianca
2 ) terminata la copertura del ponte in balsa
3 ) applicato un primo strato di resina con fogi di lana di vetro da 52g/mq, domani carteggio e ripasso un altro strato di resina.

Ho accantonato il rivestimento in betulla perché la struttura era già ottimamente rifinita e robusta (consiglio del negozio di modellismo). Ora con il primo strto di resina ha assunto una consistenza strutturale elevatissima;poi alla fine sbagliano si impara.
Domani credo di tornare al lavoro e posto le foto.

[PierpEolo]

ecco le foto, quello che vedete è lo scafo completo con applicato uno strato di resina e fibra (manca la prua e lo specchio di poppa), questa sera dpovrei riuscire ad applicare le parti mancantoi e cominciare con il secondo strato.
Stò utilizzando un collante a base di resina epossidica diluito con dell'alcool (me lo ha suggerito il negoziante in sostituzione alla resina epossidica per laminazione, ed è lo stesso materiale indicato sul progetto in mio possesso), è normale che catalizzi molto lentamente, c.a. 12ore? Credo di si per fvia dell'alcool! Al termine carteggerò il tiutto gia fatta una prova!
Suggerimenti su questa fase? Quanti strati devo mettere di fibra?
Grazie a tutti

[grakula]

Interessante, sei un bel pezzo avanti, ma te hai dei pesi da rispettare?
Io invece ho deciso di rifare tutto, ho preso la balsa dura da 2 e lo fraziono in 13 parti per fiancata.
Altra cosa, com'è la storia della colla epoxi diluita?
Fammi sapere come va perchè mi interessa

[PierpEolo]

allora ho passato il secondo strato di resina (colla), sembra che indurisca (molto lentamente).
La resina che stò usando come postato in precedenza altro non è che una colla (cosi mmi ha detto il negoziante) a base di resina epossidica, sulla confezione assolutamente non in italiano ci sono chiari riferimenti al modellismo, io la miscelo in dosi 50/50 e per facilitare la stesura la diluisco con dell'alcol etilico (il negoziante mi aveva detto che ce ne voleva un altro tipo ma essendo complicato da trovare poteva andar bene l'etilico) secondo me è proprio questo a allungare i tempi di essicazione. Comunque ora faro seccare il tutto per un paio di giorni perche ho paura che non indurisca a sufficienza e mi rimanga elastica (da valutare se può andar bene lo stesso).
Posto le foto domani almeno vedete che resina è magari qualcuno la conosce

[PierpEolo]

allora steso il secondo strato DI FIBRA+RESINA ; a questo punto

- la resina ha fatto qualche piccola bollicina (come evitarlo!)

- in alcuni punti la fibra non aderisce perfettamente al modello

CHE FARE

pensavo di tagliare via gli eccessi di resina, carteggiare con una 100 per sgrossare le imperfezioni più marcate e andare a rattoppare i piccoli buchi (solo apparenti in quanto c'è la resina) con delle pezze tagliate ad ok e ricarteggiare le sbavatre! A quel punto carteggiare (400 bagnata) e poi stuccare e ricarteggiare da capo.
E' inutile fare questo passaggio quindi sgrossare - stuccare - carteggiare a fino.
Ultima cosa che stucco devo usare? quello da balsa usato per la struttura in legno non gredo vada bene (che bell'acquisto che mi hannoi fatto fare al negozio)