14 maggio 08, 11:48 | #12 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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Grakula non é per fare una rimarca, ma non si capisce più niente, non si sa più se si tratta di un balestrone per RG65 o per un Classe M o generico... Per i neofiti sarebbe meglio aprire un soggetto dedicato agli armi non credi ? ClaudioD |
15 maggio 08, 02:34 | #15 (permalink) Top |
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Ciao ClaudioD, ho osservato con attenzione l'ultima foto del CD 65 domanda : hai resinato un unico pezzo di tessuto mi sembra ? altrimenti sei un mostro di bravura non si vede una giuntura a pagarla oro.Come sai siamo impegnati in parallelo in progetti molto simili , nello scafo di prova che avevo fotografato anche io ho resinato un pezzo unico ma il tessuto era da 200 gr/mq quando oggi ho provato con un tessuto da 42 gr/mq in pezzo unico non c'è stato niente da fare,si deformava troppo.Ho riguardato tutte le foto che hai messo in rete ecco il riassunto : ordinate in compensato (3mm ? ) listelli ( balsa o tiglio ?) poppa in compensato ( molto bellina ) stuccatura e resinatura interna ( epossi ?) resinatura esterna (epossi ? ) tessuto finale con resinatura Non sò nulla della coperta Sbaglio di molto se dico che dovrebbe pesare non meno di 180 gr ? La domanda non è polemica è solo perchè sto lottando con li stessi problemi la coop non è cresciuta come soci ma come ordini si, siamo già a 5 barche e non posso sbagliare troppo. Forse non ti dispiacerà sapere che in lizza oltre al Jif2 di cui ho fatto una laminazione di prova c'è anche il tuo Blue Dragon di cui ho gia fatto il manichino ( più bello di quanto il disegno facesse intuire) non so quando l'hai disegnato ma con quella carena quadrata è molto moderno. In acqua con 950gr di dslocamento ha un'immersione di soli 25 mm. Entro sabato metterò in rete le foto.Ciao buon lavoro e rispondimi se trovi il tempo. |
15 maggio 08, 08:41 | #16 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 18-08-2007
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Ciao Giorgio Ho sempre il tempo per risponderti. Il tessuto é in un solo pezzo, ma attenzione é stato tagliato a 45° . e poi deposto sullo scafo. Noterai che sono stato obbligato a mettere dei "piedi" ovvero due tavolette di compensato da 5mm incollate a quello che rimane delle ordinate, per sollevare lo scafo dal piano e permettere al tesuto di stendersi per gravità. Dopo di che ho fasciato i piedi con il solito film di "poliane" alias sacco della spazzatura domestica. Col metodo del "puccio" ovvero in pennello parto dal centro e poi mi - allontano a "raggiera" facento in modo di "stirare" leggermente il tessuto dico leggermente. dovrei usare un film per stendere la laminazione , ma non ne ho. - Non uso il vuoto per due ragioni, una perché per i modelli e l'uso che ne facciamo non serve e secondo per ché so laminare abbastanza bene rispettatando la dose di resina da usare. Piccolo segreto per no sbagliare , peso il tessuto ritagliato da usare e preparo lo stesso peso di resina e so che dovro' "farla bastare" !!! l'arte del "puccio" é tutta li'. - Le ordinate sono da 5mm - listelli di "samba" da 3x8 e 3x5. - il tiglio é più rigido e il balsa più debole. - resinatura interna solamente e niente masticatura che non serve. - masticatura esterna tipo mastice da carozziere e poi resinatura . - dopo 48 ore iniziato a scartavetrare con abrasivo da carozziere all'acqua con grado da 120. in certi punti sui lati si erano formate delle "ghirlande" - per eccesso di resina ho dovuto usare la maniera forte usando della cartavetrata a secco da 80 per togliere l'eccedente. Superficie abbastanza liscia comre quella che si ottiene con la 120. - ieri ho depositato lo strato di tessuto da 160g (erano le 10) e alle 14 ho aggiunto una penellata di resina per aumentare lo spessore in vista di una grattata finale che mi porterà ad usare l'abrasivo finale da 600/800. Spero cosi' di ottenere una superficie pronta per la cera (7 strati, due al giorno). - la coperta sarà piatta senza complicazioni inutili, composta da 2 strati di tessuto da 160g resinati e messi sotto pressa tra due lastre di vetro. - il peso stimato e non mi sbaglio quasi mai é il seguente : superficie scafo 13.20dm² - superficie ponte 5.67 dm² = 18.87 dm² due strati di tessuto vetro da 80g/m² + uno di kevlar da 73g/m² per cui il peso tessuto di ogni dm² sarà = 0.8 +0.8 + 0.73 = 2.33g/m² - la proporzione di resina che uso é 50/50 per cui aggiungo al tessuto altri 2.33 g di resina per dm² totale 2.33 x 2 = 4.66 g/dm² quindi 4.66 g/dm² x 18.87 dm² = 87.93 g - 87.93g sarà, 2 grammi più 2 grammi meno, il peso totale dello scafo e ponte "nudi". si devono aggiungere i supporti per timone, albero e servos , ma si devono eventualmente taglire le aperture di accesso al timone, winch, batteria e ricevente. Essendo un balestrone prevedo al mento due tubi per vento forte e vento debole. diciamo grosso modo 90 g +/- 5g - A titolo indicativo l'ultimo scafo solo di un M pesava 147g li avevo usato carbonio 2 x 97g/m² e 1 kevlar da 73g/m². - Il Blu-Dragon l'ho disegnato subito dopo il China Team a inizio Ottobre 2007 , il pescaggio scafo é di 26.5mm, questo é dovuto alla forma squadrata tipica degli AC. Credo di aver risposto alle tue domande. Ciao Claudio Ultima modifica di claudioD : 15 maggio 08 alle ore 08:48 |
15 maggio 08, 13:20 | #18 (permalink) Top |
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NON avevo capito niente della tua tecnica , quello che si vede nelle foto allora è il maschio su cui laminerai, con i tre strati che mi ha detto, lo scafo vero e proprio e adesso i pesi mi tornano al grammo. Siccome io sono molto più cialtrone ed impaziente di te uso come maschio, su cui laminare lo scafo finale, quello che chiamo manichino in poliuretano ricoperto semplicamente con la pellicola per alimenti ( ieri ne ho trovato un rotolo di 10 cm di diametro per 50cm di altezza,lunghezza 10.000 mt, per 7 euro.) Anche io uso tutti quei trucchi che hai descritto, solo che non avevo mai usato tessuto leggerissimo come ieri, bastava guardarlo e si spostava da cui le pieghe .Grazie e alla prossima. PS : questa volta spero di aver capito giusto, se non è così andrò a farmi curare anche se penso che alla mia età ci sia poco da fare riciao. Ultima modifica di giorgio7 : 15 maggio 08 alle ore 13:23 |
15 maggio 08, 13:58 | #19 (permalink) Top |
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Giorgio forse mi sono esresso male, quello che vedi nelle foto é solo il manichino in legno da cui ricavero' lo stampo con gelcoat epoxy e vari strati di tessuti di vetro dai primi 100 g/m² e via via con 300g/m² per arrivare ad uno spessore medio intorno ai 3 mm vista la grandezza del modello. Solo dopo tirero' il modello definitivo con i dati forniti nel precedente post sui tessuti e pesi . Non uso il manichino per laminarci sopra non avendo il film ed eventuale vuoto. L'ho fatto una volta a pressione ambiente usando uno dei miei modelli, era più bello dentro che fuori e ho dovuto lisciare ancora, dopo averlo portato dal carozziere per mettere uno strato di 'undercoat' seguito, dopo lisciatura, da una verniciatura classica sempre dallo stesso carozziere che mi domanda circa 60 e 3 giorni per il tutto perché deve fare la vernice apposta gialla che uso su tutte le mie barche. Ho finito di lisciare il manichino con abrasivo all'acqua da 240. Credo che mi fermo qui, andro' dal mio carozziere per fagli spruzzare un paio di strati di 'sottostrato' cioé il prodotto che si mette prima della vernice finale sulle auto. In inglese 'undercoat' , in francese 'appret'. Di solito é un prodotto al polyuretano. Lisciero' quello fino al 600 e poi cera. Perché questo cambio di programma ? Mi sono accorto nel "grattare" che sono andato un po' lontano e lo spessore rimanente dello strato di tessuto da 160G/m² é molto fine e forse vicino al legno. Per non correre rischi e non volendo dare una'altra mano di resina preferisco andare dal carozziere. Spero aver chiarito la situazione. Ciao Claudio |
15 maggio 08, 14:41 | #20 (permalink) Top |
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giorgio per illustrare la mia impressione ho fatto questa foto. La superficie appare molto liscia sotto le dita, ma .... si notano che le fibbre del tessuto sono gia state "limate" tra le fibbre c'é sempre la resina, ma a mio avviso e meglio non andare più lontano cosi spariranno anche le rigature residue che si notano sotto la lente. ClaudioD |
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