08 ottobre 10, 12:42 | #31 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
|
beh, in realtà volevo mettermi a fare un paio di prove pratiche, prima di decidere definitivamente che giro fare... per questo ho piazzato un moncone d'albero con il boma, così stasera valuto un po' i movimenti necessario il trasto, dato che ho già il vang che mi tiene in squadra il boma? non basta un semplice anellino di rimando sul pozzetto, o altra soluzione rudimentale? |
08 ottobre 10, 16:11 | #33 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
penso che vada bene a patto di far lavorare il trasto randa in scottina un po' meglio, cioe` con l'occhiello di passaggio della scotta randa molto vicino al boma e non come e` nella foto. A proposito del braccio di leva del servo vele per la micro, come spiegato in questo post, penso che limportante sia che il braccio effettivo sia ridotto a vele cazzate. http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post2204016 e come si vede anche nella foto di questo http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post2196924 Se lo spazio nella barca lo consente il sistema nel disegno allegato fa la medesima funzione del power lever di roger strollery senza nessuna complicazione meccanica e, soprattutto, la precisione della posizione delle vele penso sia maggiore perche` non dipende mai da elementi di disturbo (nel senso che non si puo` inceppare per attrito scorrendo sullasola della squadretta perche` non ce` nulla che deve scorrere). Per il trasto randa credo che, usando un servo a braccio, se si vuole che sforzi il minimo e duri a lungo sia sempre necessario per i motivi spiegati qui http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post2197077 Serve ad avere un braccio di leva favorevole per tirare verso il centro dello scafo il boma senza "sprecare energia" per tirarlo verso il basso... che il wang lavori bene e` un aiuto, ma comunque la differenza di sforzo e` enorme con il boma quasi al centro. La dimostrazione trigometrica e` semplice, ma il disegno allegato penso che sia sufficiente per comprendere la differenza Ciao
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
08 ottobre 10, 16:57 | #34 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
|
ok mi hai convinto, per il trasto potrei fare una sorta di "ponticello" di alluminio con buchetto al centro da attaccare ai bordi della coperta, in modo che il boma ci passi sopra quasi rasente. Per il braccio del servo, ho capito la faccenda dell'angolazione, stasera vedo un po' come piazzare il tutto. |
08 ottobre 10, 17:32 | #35 (permalink) Top | |
User Data registr.: 27-02-2008 Residenza: Cecina
Messaggi: 169
| Citazione:
| |
09 ottobre 10, 14:52 | #36 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
|
ho posizionato il servo in modo che faccia più o meno il giro consigliato da Claudio V, ho messo il trasto di alluminio (non potevo mettere il tubicino perchè mi sta esattamente al centro dell'apertura del pozzetto dei servi), ho cominciato a sistemare la coperta. inoltre ho cominciato a fare l'albero, per adesso ho preso le misure IOM e divise per due, una volta completato il tutto vedrò come sta in acqua. il progetto originale prevedeva il balestrone, ma io preferisco fiocco e randa. |
09 ottobre 10, 14:57 | #37 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
|
mettendo il servo in quella posizione, ho ottenuto un altro effetto positivo (assolutamente non calcolato in principio). sulla posizione di tutto lasco, il braccetto va a sfiorare il supporto del servo timone. Se ci metto un gommino, ottengo un "fondo-corsa" piuttosto utile a mio avviso in caso di raffica con le vele tutte aperte. |
11 ottobre 10, 18:20 | #38 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
| Citazione:
Ho guardato le foto, non mi sembra che tu abbia fatto come ti avevo indicato: mi pare che il braccio tocchi contro la deriva ben prima di raggiungere l'angolo voluto. A vele tutte cazzate, da quel che vedo, mi pare che ci siano ben piu` di un paio di cm di distanza tra la scottina in tiro e l'asse del servo... almeno il doppio o piu`... o e` solo un effetto ottico delle foto? Se non lo e` (un effetto ottico) e` possibile che faccia un po' troppo sforzo per durare a lungo. ciao
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J | |
11 ottobre 10, 20:08 | #39 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
|
ciao Claudio, sono circa 3 centimetri, la scotta non corre proprio lungo la fiancata sinistra, sta un po' in diagonale. al limite, se vedo che il servo sforza, pensavo di aggiungere un anellino a centro barca (sottocoperta) in modo da avvicinare ancora di più il tragitto della scotta al centro del servo. ho usato un servo KO Propo con ingranaggi di metallo, non mi ricordo più esattamente il tiro, ma dovrebbe essere fra i 7 e i 9 kg/m il vantaggio è che è un servo ribassato, tipo quelli che si usano per lo sterzo sulle auto RC per cui abbasso il baricentro rispetto a un servo standard pensavo di usare un pacco compatto da 5 celle NIMH, in modo da avere 6 volt |
14 ottobre 10, 15:04 | #40 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-04-2009 Residenza: binasco
Messaggi: 984
|
stamattina una bella spruzzata di stucco per carrozzieri, stasera dò un'ulteriore spruzzatina dove vedo delle irregolarità, dopodichè domani si comincia con carta vetrata, acqua e olio di gomito! |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
2,4 - Per i micro ci vuole una ricevente micro con antenna micro | Griso | Aeromodellismo Micro Modelli | 24 | 10 maggio 10 19:09 |