13 febbraio 09, 21:25 | #131 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-02-2006
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| Beh, credo che anche il piombo non sia poi molto salutare, ci han fatto una testa così per eliminare la benzina al piombo. Avevo comunque già in mente di andare al mare e fare un bel falò in spiaggia per fare quel lavoro ....
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16 febbraio 09, 10:13 | #132 (permalink) Top | |
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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| avanzamento e soluzioni antitorsione deriva Citazione:
E in piu` avrai imparato l'importante definizione di sopravento e sottovento che ti servira` per girare con il barchino Ultimi aggiornamenti prima del completamento. Come avevo anticipato nel we ho fatto ben poco. Ho comunque verificato la rigidezza a torsione del tubo di Carbonio da 6 mm con attaccato il bulbetto da 850 grammi e non mi è piaciuto molto: un po muove. Il tubo é laminato/avvolto con un angolo delle fibre molto piccolo rispetto alla lunghezza, per cui tiene molto bene a flessione e molto male a torsione. Potrebbe anche funzionare, ma se torcesse meno sarebbe meglio. Così ho fatto qualche piccola modifica. Prima di tutto per evitare che una possibile torsione potesse scollarlo dal triangolone nello scafo, gliene ho messo uno sfrido di una decina di cm piantato davanti sullasse della barca e legato con un filo da pesca e qualche goccia di ciano. Così facendo ho ridotto moltissimo anche la flessibilità nel senso prua-poppa e raddoppiato la rigidezza a flessione laterale allattacco della deriva, il punto più sollecitato. Poi, per rendere la deriva e il timone più solidi, ho cercato un foglio di prodotto plastico low cost e di facile reperibilità da usare come rivestimento incollato sul longherone +parte in espanso e ho trovato in cartoleria dei fogli formato A4 di acetato. È sottile, è morbido, si incolla bene con lUHU Poor e non patisce lacqua però è un po caro: costa circa 0,30 Euro a foglio Con un foglio A4 si riveste deriva e timone e se ne avanza un po. In alternativa tra i materiali di recupero potrebbero andare bene le vecchie slide per i proiettori delle lavagne luminose, la vinilite da lucidi spessa, il lexan da 2-3 decimi etc. in allegato uno zip dei particolari sopra citati. Ciao
__________________ Claudio Vigada www.progetto-urca.com Footy-Italia gruppo facebook www.autonomy-f5j.it Facebook Autonomy F5J Ultima modifica di claudio v : 16 febbraio 09 alle ore 10:18 | |
16 febbraio 09, 10:38 | #133 (permalink) Top | |
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| Citazione:
Io son stato fermo perchè ho qualche problemino con le cose volanti, ma anche perchè mi sono accorto che è meglio che veda prima dove vai a finire. Non vorrei capire qualcosa di sbagliato e poi dover rifare tutto. Ho un paio di domande. 1) Hai tirato fuori una sola scotta per la regolazione delle vele, quindi il resto si fa solo sopra la coperta ? Anche se non si usa il balestrone ? 2) Longheroni deriva: me ne hai consigliati 2, uno da 6 e uno da 8. Però non ho ancora capito come montarli. Vediamo se quello che ho capito può andar bene. Non ci sono prigionieri, il tutto verrà tenuto assieme da due filettati di acciaio Inox che attraversano bulbo, deriva, scavo e sporgono sotto il bulbo e sopra la coperta ? Dentro a deriva e scafo ci sono solo dei tubi di attesa a far da scassa ? Il tutto non avrà gioco ? 3) la deriva e il timone in che materiale conti di farlo ? Io pensavo balsa laminato in fibra ....
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16 febbraio 09, 15:16 | #134 (permalink) Top | |||
Moderatore Data registr.: 18-05-2006 Residenza: Torino
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| Citazione:
Basta una sola scotta che esce a poppa e poi sul ponte si attaccano quelle delle 2 vele: se hai un solo verricello/servo a braccio va bene cosi`. La posizione e` abbastanza a poppa per poter lasciare abbastanza corsa delle vele a lascare/cazzare usando un servo a braccio. Come ti scrivevo, il progettino Easysail e` stato sviluppato per il barchino di 80 cm in cui la deriva e i suoi tubi saranno un pezzo unico con lo scafo: chiaramente aumentando le dimensioni la cosa si complica un po ma non particolarmente. Citazione:
Conviene fare una scassa in vetronite da 1mm da incollare dentro al triangolane e in cui piantare la parte alta della deriva: la scatoletta deve essere larga internamente come lesterno della deriva nel punto di massimo spessore. Conviene costruire prima la deriva, con lincastro fatto piu` o meno come in foto allegata e poi costruire la scatoletta/scassa sopra alla deriva. Nella deriva anneghi incollandolo un prigioniero in INOX che fermerai con un dadino sulla coperta e stop. Idem dal lato bulbo. Per la costruzione in balsa vedi sempre il link che ti ho segnalato qualche post fa.http://www.baronerosso.it/forum/navi...ml#post1231663 Altrimenti per mettere i tubi ti rispondo sotto Citazione:
Invece di una barra filettata che va dalla coperta al bulbo, farei 1 boccolina filettata lato coperta e una lato bulbo messa nel tubo da 8 in cui avvitare una vite da 4. Nel tubo da 6, solo lato coperta pianterei una boccolina filettata M3 o, se e` un problema, un prigioniero da 4 mm ben incollato e spinato. Chiaramente i 2 tubi annegati nella deriva dovranno essere ben paralleli perche` tutto funzioni Per fermarla bene che non oscilli tra prua e poppa i 2 tubi scassa dia interno 8 e 6 che saranno annegati nello scafo + triangolone dovranno andare in battuta sulla deriva (altrimenti quando tiri le viti il depron da 6 in mezzo fara` una brutta fine ...sogliolizzandosi. I due sistemi come lavoro circa si equivalgono, ma credo che la scassa normale funzioni meglio, sia piu` rigida e forse si fatichi meno. Se non vuoi farla di vetronite, la scassa, potresti rivestire di domopac trasparente la deriva all'incastro con lo scafo e laminargli sopra due strati di vetro da 160. A polimerizzazione avvenuta bisognera` controllare che non ci sia qualche buchino da cui entri acqua e tapparlo con un po' di resina, ciano etc. Spero di averti chiarito un po' di dubbi. Ciao p.s. in allegato un etsratto delle istruzioni di Urca IOM che fa vedere la parte di deriva incastrata nello scafo: puoi usarla per riferimento per farti la deriva in balsa/fibra di vetro
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16 febbraio 09, 15:58 | #135 (permalink) Top |
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Mi pare che l'idea fibrare la scassa sopra alla "spina" della deriva già fatta sia la più semplice di tutte. Balsa + fibra sarà sufficiente o meglio compensato + fibra ? (ho lì del fenolico bello tosto .... )
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16 febbraio 09, 16:07 | #136 (permalink) Top |
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Claudio a che serve quella striscia di plastica azzurrina? Gioco troppo ampio tra deriva e scassa della deriva?
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16 febbraio 09, 19:37 | #137 (permalink) Top | |
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come ti ho scritto sopra. Credo che in balsa tu faccia prima e in fenolico se ti piace lavorare il legno ti divertirai molto... ma con molto più mazz tant
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16 febbraio 09, 19:43 | #138 (permalink) Top | |
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Dopo 3 anni di uso l'incastro scassa/deriva aveva preso un filo di gioco e con 2 micropezzi a dx e sx della deriva l'ho annullato. Non ho notato cambiamenti in acqua tra prima e dopo, ma le robe "posticcie" che ballano mi urtano un po' quindi..
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17 febbraio 09, 11:46 | #139 (permalink) Top | |
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Cosa mi dici di questo servo ? Hobbycity Online R/C Hobby Store : Turnigy S8166M Servo 154g / 33kg / .21sec $29.95 Mi pare che 33 kgcm di coppia dovrebbero bastare, e poi ha gli ingranaggi metallici. Di solito mi rifornisco lì, a breve dovrò prendere anche altra roba e farei un ordine unico.
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17 febbraio 09, 11:54 | #140 (permalink) Top | |
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