16 gennaio 11, 21:58 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-01-2011 Residenza: milano
Messaggi: 40
| come migliorare il plastico hachette
ciao a tutti ,sono un appassionato di treni ,però sto iniziando ora con un plastico ,quello hachette per l'appunto, ed ho bisogno di voi che siete molto più pratici di me:essendo in possesso di 2 locomotori elettrici,vorrei rendere più realistico il plastico hachette ,mettendo la palificazione su tutto il circuito, quindi vi chiedo di quanti pali e quanta catenaria ho bisogno ,di quale tipo (penso che per convogli delle fs ,vanno bene i pali tipo m 26 con la sua catenaria) tenendo conto anche della palificazione in stazione , negli scambi , e nei binari morti, col relativo palo di ormeggio. Se qualcuno mi può aiutare ,dicendomi di quanto e quale materiale ho bisogno ,lo ringrazio anticipatamente.
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16 gennaio 11, 22:18 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-09-2009 Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
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Ciao Salvatore, BEN ARRIVATO NEL FORUM!!!!! Per il tuo problema bisogna prima vedere come è fatto il tracciato, io non ho comprato nemmeno il primo fascicolo; la catenaria ha una sua ben precisa geometria, non solo per i tratti dritti, per le curve bisogna vedere che raggio hanno, infatti ad ogni raggio corrisponde un preciso pezzo di catenaria. Per il prezzo, bisogna vedere quanto sei disposto a spendere, la più economica è quella della Electrotren (ditta spagnola), oppure quella della Hornby, per poi passare a quella della Sommerfield, che è la più cara e la più rifinita. Ti faccio presente che c'è anche la possibilità dei kit di montaggio, io ho testato quelli della Lineamodel è sono molto validi come fattura e robustezza, in questo caso ci si posiziona, come prezzo, tra i più convenienti ed i più cari....insomma la classica via di mezzo; altra via c'è l'autocostruzione totale, in rete ci sono molti articoli o blog che trattano di questo argomento, ma non conosco il tuo grado di manualità....questo lo puoi giudicare solamente tu...... Un'altra cosa da non trascurare, è se la linea aerea la vuoi utilizzare con i pantografi delle loco in presa oppure no.....nel primo caso è meglio che tu usi la catenaria della Marklin o della Viessman, sono le uniche a garantire il perfetto scorrimento dello strisciante del pantografo ed addirittura le puoi alimentare (sempre che non si tratti di digitale) o comunque metterlo a contatto con la linea, con le altre marche non lo puoi fare. Per ora penso di averti, a grandi linee, ciò che sò....... Ciao, Carlo
__________________ NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide) |
16 gennaio 11, 22:21 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-09-2009 Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
| .....Scusa Salvatore, non avevo letto a fondo il tuo post...i pali electrotren sono a traliccio e non tondi come gli M26, quelli della Horby credo siano M26, della Sommerfield anch'essi lo sono: Per i kit la Lineamodel li fa di tutti i tipi, anche per la linea trifase....per cui hai l'imbarazzo della scelta! Ciao, Carlo
__________________ NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide) |
17 gennaio 11, 00:25 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-04-2009 Residenza: segrate
Messaggi: 2.135
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Ciao Salvatore, Carlo ti ha già detto tutto... a me rimane solo il... BENVENUTO!
__________________ Andrea una passione per i treni www.scalatt.it i fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi |
17 gennaio 11, 12:32 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-12-2010 Residenza: Milano
Messaggi: 82
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Benvenuto Salvatore. Un consiglio da uno più principiante di te: se vuoi partire con un plastico organizzalo per conto tuo senza stare a legarti a fascicoli e tracciati definiti da una casa Editrice. Personalmente ho visto il tracciato di questa edizione ed'è poco più di un semplice ovale disegnato su un foglio di carta lucida, mi ricorda tanto quei "tappetini" di carta lucida su cui da bambino facevo andare le mie macchinine che poi quando finivo di usare ripiegavo e mettevo in un cassetto. Poi ovviamente a te la scelta finale |
17 gennaio 11, 16:31 | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-06-2009 Residenza: Varano Borghi (VA)
Messaggi: 929
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Concordo con il mio omonimo, visto poi il costo finale dell'opera circa 8.900 euro perchè sono 99 uscite a 8,90 cad. Con quel budget altro che piccolo plastico, riesci a farne uno di tutto rispetto ed in digitale. Pensate bene
__________________ Saluti a tutti - Gianluca |
17 gennaio 11, 17:35 | #8 (permalink) Top | |
User Data registr.: 04-08-2010 Residenza: Lucca
Messaggi: 168
| Citazione:
Posso fare il pignolo???? Sono 890 euri, non 8900
__________________ La vita è un workaround | |
17 gennaio 11, 20:22 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-01-2011 Residenza: Nord Itala - Lombardia
Messaggi: 182
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Il benvenuto a Salvatore anche da parte mia. A proposito della pubblicazione Hachette in oggetto, non vogliatemene se esprimo la mia opinione su pubblicazioni di questo tipo, edite da note e meno note case editrici. A suo tempo ci sono "cascato", scusatemi il termine polemico, anch'io in una simile avventura e .....ahi me...... la cosa si è pure ripetuta con un enciclopedia. L'esperienza mi ha insegnato che : - i conti, ovvero il costo totale dell'opera, si fa alla fine .... se alla fine si arriva, e qui si ha la prima amara constatazione: un'opera equivalente, o la stessa opera comperata a singoli volumi costa minimo il 40% in meno ! ( nel caso dell'enciclopedia ), del 60/70% nel caso di un modellino di pari qualità e fattura. - 99 fascicoli sono 99 settimane cioè quasi 2 anni ! Chi ha la costanza di seguire scrupolosamente le uscite per 2 anni? E se uno pensa di ovviare con l'abbonamento e la spedizione a domicilio, faccia i conti dell'efficienza di Poste Italiane, dei coinquilini " rubacchioni di riviste " ( .... e sì capita anche questo!!! ) e sui normali disguidi. Mi si osserverà che la spedizione in abbonamento è garantita dall'eventuale "rispedizione" in caso di mancato recapito! Vero ma, casualmente il 50% delle volte, il numero è andato esaurito e verrà inoltrato alla riproposizione dell'opera: quindi 99 settimane + X anni !!!!! Giustissime le osservazini fatte in altro post, sul fatto dei numeri " civetta " molto accattivanti, altrettanto giuste le osservazioni sul fatto di alcuni componenti scadenti, quindi mi sentirei di consigliare a Giuseppe, in considerazione del suo primo approccio al modellismo, di considerare che 875,99 ([I8,9X98+2,99[/I]) Eurini sono sempre una bella cifra e seppur dilazionata nel tempo, un po' esagerata ! Ma saranno poi 890 euro o ci sarà la solita ..... sorpresina non compresa nel piano dell'opera? .... acchiappare i fascicoli "civetta" e per il resto ..... con calma e pazienza buttare gli occhi alle occasioni o anche al nuovo, sicuramente a miglior prezzo! Detto ciò, Giuseppe, non demoralizzarti, anzi sii contento e felice del primo approccio al modellismo per i preziosi consigli che già ti hanno dato in questo forum ! ° luca - lionsimba ° P.S. : a proposito dell'enciclopedia, ( Universo ), quando l'ho ultimata gli Stati dell'Africa evevano al 70% cambiato nome e confini !!! |
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