10 gennaio 11, 21:04 | #51 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 10-04-2004 Residenza: Brescia
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__________________ Ciao, Piero. URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL] [/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER] | |
16 gennaio 11, 19:21 | #52 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-02-2010 Residenza: Casale Monferrato
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complimenti per la realizzazione dunque per le luci: rossa e verde sono fisse, bianco stroboscopico non obbligatorio, bianca d'aterraggio, strobo rosso sulla deriva (anticollisione) e mi pare bianca fissa dietro, luce verde e rossa fisse a 110° e bianca in coda a 140° giusto per essere pignoli
__________________ Master of Ciarpame Bite my shiny metal ass |
22 gennaio 11, 09:26 | #53 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 30-04-2004 Residenza: Monza
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Sono rimasto un po' indietro nella dsecrizione. Sto aspettando che mi arrivi del materiale dal cinese per poter proseguire nella costruzione dell'ala così, in un momento di sana follia ..... , ho deciso di riprodurre i due motori stellari Eccovi qualche fotina Ciao Albyone
__________________ Albyone "E tutto cospira a tacere di noi,/un po' come si tace / un'onta, forse, un po' come si tace / una speranza ineffabile" www.avsi.org | |
22 gennaio 11, 09:28 | #54 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 30-04-2004 Residenza: Monza
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E queste quattro per concludere Ciao Albyone
__________________ Albyone "E tutto cospira a tacere di noi,/un po' come si tace / un'onta, forse, un po' come si tace / una speranza ineffabile" www.avsi.org |
22 gennaio 11, 23:56 | #55 (permalink) Top |
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Forte Alberto i finti motori La strutura del ala , longheroni e centine , sembrano fatti di compensato da 3 o sbaglio ? Ciao , Matthieu
__________________ Scusatemi per il massacro della bellissima lingua italiana, ma sono Francese e scrivo come posso. |
23 gennaio 11, 00:48 | #56 (permalink) Top | |
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Mi piace il lavoro che stai portando avanti. Ciao Carlo | |
23 gennaio 11, 18:05 | #57 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 30-04-2004 Residenza: Monza
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Per V-classe. Il ripeterlo non mi annoia. Spero serva a farlo conoscere di più. In fondo quello che mi importa è poter comunicare i miei progressi sperando che a qualcuno possano servire. A proposito di questo. Grazie a questo modello sto mettendo a punto una nuova tecnica con la fibra che potrebbe "rivoluzionare" le costruzioni, specialmente quelle in depron. Dopo qualche tentativo ho deciso che questo modello è il primo, quindi modello sperimentale, nel quale utilizzo la fibra non con la resina ma col vetrificante. Avevo già fatto esperimenti positivi con la carta modelspan ma utilizzando fibra da 25 grammi i risultati sono eccellenti. Il vetrificante penetra nella fibra e in questo modo si aggrappa meglio al depron. Dopo tre mani la trama della fibra non si vede più e la superficie, adeguatamente carteggiata diventa molto liscia e robusta. Il depron è irriconoscibile (la mia fusoliera è ricoperta con depron da 3mm ed è diventata molto ma molto robusta, insensibile ai piccoli urti e ai graffi). Il vantaggio principale è che questa tecnica permette di fibrare-vetrificare in casa non essendoci emissioni di odori nell'aria e soprattutto emissioni cancerogene (cosa che la resina ha). Questo è il principale motivo per cui non ho mai usato la fibra di vetro: lo spazio aperto ed areato che non permette sempre di eseguire il lavoro. Col vetrificante all'acqua l'ostacolo viene totalmente aggirato essendo quest'ultimo un prodotto ecologico. Riassumendo: 1) si appoggia la fibra sulla struttura (io ho utilizzato quella da 25 grammi ma sicuramente funziona anche con fibra di maggior peso) 2) si passa con un pennello morbido il vetrificante cercando di evitare le grinze. 3) Si attende un giorno che asciughi 4) Si carteggia (io ho passato prima 240, poi tampone 3m e infine 400) 5) si danno altre tre mani carteggiando fra l'una e l'altra. Per asciugare ed indurire bene il vetrificante ha bisogno di qualche giorno. La confezione parla di una giornata ma mi sono accorto che dopo qualche giorno la situazione migliora ancora di più. Eccovi le foto sperando possiate capire meglio e verdere il risultato. Sono convinto che questo sistema sia realmente rivoluzionario pur nella tradizione. Cercando fra i vari forum mondiali non ho ancora trovato nessuno che lo abbia utilizzato pertanto....me ne attribuisco la paternità Ciao Albyone
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23 gennaio 11, 19:32 | #58 (permalink) Top |
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A proposito di questo. Grazie a questo modello sto mettendo a punto una nuova tecnica con la fibra che potrebbe "rivoluzionare" le costruzioni, specialmente quelle in depron. Sono convinto che questo sistema sia realmente rivoluzionario pur nella tradizione. Cercando fra i vari forum mondiali non ho ancora trovato nessuno che lo abbia utilizzato pertanto....me ne attribuisco la paternità Ciao Albyone [/QUOTE] Ciao Albyone, no non puoi attribuirti la paternità, visto che questo sistema è stato sviluppato qualche anno fà. Ti invito a rileggere questo post che sicuramente ti sarà sfuggito, peccato, perchè proprio alcuni giorni fà, ho rimosso le foto per mancanza di spazio.http://www.baronerosso.it/forum/aero...r-dhc-2-a.html ,al post 11. Ciao Carlo |
23 gennaio 11, 19:43 | #59 (permalink) Top |
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A proposito, alla fine il modello a preso parecchio peso, fibratura e adeguata colorazione,ho messo su 400 g, valuta bene il tutto. io adesso i modelli in depron non li rivesto più, do diretto il colore,tipo questo. http://www.baronerosso.it/forum/aero...kers-25-w.html Ciao Carlo |
23 gennaio 11, 21:36 | #60 (permalink) Top | |
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Vabbè! Però ti avevo dato lo spunto con la modelspan . Facciamo a metà Sinceramente mi sembra che di peso ne abbia preso poco, dai 40 ai 50 grammi sulla fusoliera che partiva da circa 200g. Ciao Albyone
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