Eneloop o Sanyo NiCd ?

[dadoelella]

Ciao,
siccome i miei pacchi batterie per Rx non tengono più la carica, ho deciso di rinnovarli tutti (sono circa 5 pacchi) ma prima di fare l'aquisto vorrei un consiglio dai più esperti, in pratica sono indeciso se prendere pacchi batterie da 4,8V Eneloop 2000 mAh o pacchi batterie da 4,8V Sanyo NiCd 1700 mAh (oppure qualcos'altro di meglio).
Però vi chiedo la gentilezza di spiegarmi anche, con parole semplici, il motivo della scelta.
I miei modelli sono tutti warbirds classe 60 a scoppio e mediamente montano ciascuno 5 servi a 4,8V + 1 per retrattili.

Le eneloop le ho trovate da C&C Models a 20 euro, le Sanyo invece da Helikraft a 15 dollari (attualmente in offerta).

Grazie per i consigli

[enrico58]

Cercherò di spegare le differenze che ho trovato nelle prove da me' effettuate su entrabi i tipi, in modo semplice:
Eneloop: sono paragonabilialle LiPo per quanto riguarda l'autoscarica, 85% di carica dopo 1 anno! Ottimi rendimenti anche a basse temperature funzionano bene anche a -5c° (Caricata a temp ambiente e lasciate in freezer e poi effettuato le prove con le batterie inserite in una scatola di polistirolo. -15 inizio prova -3 alla fine con scarica a 1A) si caricano senza problemi con qualsiasi caricatore adatto alle Ni/Mh anche se non completamente scariche. Il difetto che ho trovato è che oltre i 2 amper di scarica hanno un comportamento "anomalo" ovvero sembra che si scarichino in un tempo inferiore del dovuto pur mantenendo la tensione nominale corretta. Direi che non si deve superare il valore di 1C di scarica. Non mi esprimo circa l'affidabilità, sono batterie in commercio da 2 o 3 anni, ma se la qualità è la solita Sanyo c'è quasi da mettere la mano sul fuoco

Sanyo Ni/Cd: e occhio che siano SANYO e NICHEL CADMIO, autoscarica solita circa il 50% in 2-3 mesi non ho notato grosse difformità a basse temperature, ma non ho eseguito prove affidabili in tal senso. carica senza problemi anche se è consigliabile di non ricaricarle ad alte correnti se cariche, diciamo, oltre il 70/80% ottimo rendimento anche con alte correnti di scarica, ma comunque non oltre i 3-4C anche visto le dimensioni dei cavi di collegamento. altissima affidabilità, ho batterie Sanyo di 15 anni e funzionano ancora al 90% della capacità, ricordandosi però di caricarle almeno ogni 3-4 mesi se inutilizzate.

Per entrami i tipi preferisco comunque la carica "dolce" ovvero a 1/2 C o meno, di solito a 500mA.

Spero di essere stato sufficentemente chiaro, altrimenti chiedi.. senza problemi.

Enrico

[dadoelella]

Grazie, sei stato chiarissimo.
Solo una cosa, ho sentito dire che le batterie al NiMh, a differenza delle NiCd, quando sottoposte ad un forte carico di corrente (quale può essere l'utilizzo contemporaneo di molti servi) sono più sofferenti delle NiCd per dei cali, quindi per questo motivo sarebbero da preferire le NiCd, ma quanto c'è di vero in questo?

[enrico58]

Le nikel metalidrato (NI-MH) le consiglio a chi vuole disfarsi di un vecchio modello....
Sul campo dove volo hanno fatto più danni le NI-MH che i pollici!
Queste batterie hanno il grossi difetti:
- di rompersi, di solito và in corto un elemento, all'improvviso senza nesun preavviso.
- Il caricatore indica carica al 100% ma poi si scaricano in pochi minuti!
- una resistenza interna molto alta, di conseguenza caduta di tensione di centianaia di mV quando si muovono più servocomeni insieme. Questo crea i blocchi delle radio a sintesi di frequenza o comunque delle riceventi dotate di micromprocessore.
- un'autoscarica altissima, ho avuto batterie che dopo 1 anno si scaricavano in 15gg !!
- sono talmente bastarde che raccolto il modello caduto per motivi sconosciuti, controlli cosa diavolo è successo e loro, le batterie, passano tutti i test, ma ho crashato, fortunatamente con pochi danni, un'altro modello qualche giorno dopo!!!! l'unica cosa in comune erano le batterie.

Enrico

[romoloman]

Originalmente inviato da enrico58

Le nikel metalidrato (NI-MH) le consiglio a chi vuole disfarsi di un vecchio modello....

Le eneloop sono NiMh, le originali della mia radio sono NiMh, volavo con un pacco di NiMh prima di prendere il BEC esterno per le LiPo.
Tutti questi disastri che descrivi non mi sono mai capitati.
Le NiMh di marca (non quelle che prendi in offerta al supermercato di marca ignota) se ben trattate, ricaricate a dovere e controllate prima del volo sono affidabili come ogni altra batteria.
Hanno una curva di scarica ben nota, se hai un buon caricabatterie e te la fai disegnare al computer, solamente misurando i volts sai a che punto sono..
Che poi possa esistere un pacco difettoso non lo metto in dubbio, ma da li a generalizzare....

[dadoelella]

Originalmente inviato da enrico58

Le nikel metalidrato (NI-MH) le consiglio a chi vuole disfarsi di un vecchio modello...

scusa ma stai generalizzando o ti riferisci anche alle eneloop?

[enrico58]

Originalmente inviato da romoloman

Le eneloop sono NiMh, le originali della mia radio sono NiMh, volavo con un pacco di NiMh prima di prendere il BEC esterno per le LiPo.
Si sono delle Ni-Mh ma se leggi il sito Sanyo vedrai che sono costruite con una tecnologia completamente diversa con la quale hanno risolto i 2 grossi problemi delle NI-MH autoscarica elevata e cortocircuito o apertura delle celle


Tutti questi disastri che descrivi non mi sono mai capitati.
Le NiMh di marca (non quelle che prendi in offerta al supermercato di marca ignota) se ben trattate, ricaricate a dovere e controllate prima del volo sono affidabili come ogni altra batteria.
Batterie Panasonic, Sanyo (molto meno) acquistate in negozi di modellismo.

Hanno una curva di scarica ben nota, se hai un buon caricabatterie e te la fai disegnare al computer, solamente misurando i volts sai a che punto sono..
Che poi possa esistere un pacco difettoso non lo metto in dubbio, ma da li a generalizzare....
Ho un logger che mi dice anche se il costruttore aveva il mal di testa quando le ha costruite, ma i malfunzionamenti sono improvvisi e non puoi certo disegnare la curva si carica e scarica tutte le volte che le usi e, altro problema la tensione misurata alla fine della carica è molto variabile da marca a marca e anche da modello e modello! Ho misurato anche 1,6 volt x cella a fine carica..... questo dato dall'elevata resistenza interna che porta poi durante la scarica a variazione di tensione molto elevate a seconda del carico applicato ( servi +/- in movimento o sotto sforzo).Non voglio generalizzare, ma la qualità e l'affidabilità delle NI-MH è statisticamente molto bassa se paragonata ad altri tipi di batteria, non sò se hai mai avuto un cellulare che utilizzava batterie NI-MH, io purtroppo si e mi ricordo che dovevo girare con almeno 1 batteria di scorta perché capitava di frequente di avere senza motivo (di solito il caricatore non le ricaricava correttamente) la batteria scarica anche solo dopo poche ore di utilizzo.

Enrico

[massimob]

Originalmente inviato da enrico58

Le nikel metalidrato (NI-MH) le consiglio a chi vuole disfarsi di un vecchio modello....
Sul campo dove volo hanno fatto più danni le NI-MH che i pollici!
Queste batterie hanno il grossi difetti:
- di rompersi, di solito và in corto un elemento, all'improvviso senza nesun preavviso.
- Il caricatore indica carica al 100% ma poi si scaricano in pochi minuti!
- una resistenza interna molto alta, di conseguenza caduta di tensione di centianaia di mV quando si muovono più servocomeni insieme. Questo crea i blocchi delle radio a sintesi di frequenza o comunque delle riceventi dotate di micromprocessore.
- un'autoscarica altissima, ho avuto batterie che dopo 1 anno si scaricavano in 15gg !!
- sono talmente bastarde che raccolto il modello caduto per motivi sconosciuti, controlli cosa diavolo è successo e loro, le batterie, passano tutti i test, ma ho crashato, fortunatamente con pochi danni, un'altro modello qualche giorno dopo!!!! l'unica cosa in comune erano le batterie.

Enrico

Concordo al 100%
Ho dovuto buttare tutti i nuovi pacchi per rx fatti con Sanyo 2700, avevano tutti i sintomi da te descritti, dei tre pacchi rx fatti con le Sanyo 2100, ne utilizzo solo uno (ancora per poco).
Ora utilizzo esclusivamente lipo nei modelli medio piccoli e nimh in formato sub c per i modelli più grandi)
Le stilo più affidabili che ho in casa ora sono quelle vendute dalla Jamara, sono da 1300 mah e finora mantengono quello che promettono.
Negli ultimi due anni o fracassato tre modelli a causa delle batterie e tutti con pacchi diversi della Sanyo, ora basta hanno perso un cliente

[FrancoC.]

Si è già detto sulle NiMH (AA) e voglio solo aggiungere qualche particolare, tanto per rendere più chiaro l'argomento.
Si è parlato del peggior difetto di queste celle, l'autoscarica; altro grosso difetto è il "Lazy Battery", una sorta di effetto memoria che colpisce la chimica interna di queste celle e fa si che nel giro di pochi mesi, pur con tutte le cautele d'uso, perdano progressivamente la capacità di immagazzinare carica.
Se aggiungiamo l'autoscarica ci ritroviamo con celle che dopo qualche mese sono da buttare.
Mettiamo anche sulla bilancia l'elevata resistenza interna che provoca crolli di tensione quando si chiede corrente e siamo a posto.
Le migliori 2700mAh sul mercato (Sanyo, ovviamente) dopo qualche mese sono in grado di immagazzinare non più di 2000mAh nel migliore dei casi e, se inutilizzate, dopo un mesetto ne hanno già perso, per autoscarica, la metà buona. Figuriamoci le altre marche e le varie ciofeche che si trovano in rete, tipo quelle che promettono oltre 4000mAh .......... e c'è ancora chi ci crede ....,.,
Nel 2004 Sanyo mise sul mercato le ENELOOP (HR-3UTG), dette "LSD" (Low Self Discharge) che vennero a risolvere in un colpo solo tutte le magagne delle NiMH, grazie alle nanotecnologie applicate nella realizzazione della membrana separatrice:
- bassa resistenza interna (sono in grado di fornire forti correnti, relativamente al formato, senza apprezzabili crolli di tensione):
- quasi scomparsa del "Lazy Battery" (dopo mesi di uso non perdono la capacità di immagazzinare carica:
- autoscarica ridotta al minimo (75% di capacità conservata dopo un'anno di inutilizzo).
Nell'ottobre dello scorso anno Sanyo ha messo sul mercato (solo in Giappone) le nuove ENELOOP (HR-3UTGA), migliorate, soprattutto, nell'autoscarica, che ora passa al 75% di capacità conservata dopo tre anni di inutilizzo. Attualmente nei nostri negozi si dovrebbe trovare ancora il vecchio modello, ma non sono sicuro, potrebbe già essere disponibile il nuovo; bisogna verificare la sigla. In Europa, comunque, sono disponibili ancora per un po' le "Color", messe in circolazione da Sanyo per celebrare i 100 milioni di celle prodotte: si tratta delle nuove Eneloop con pellicola termoretraibile di vari colori, queste, con sigla HR-3UTGA-8TN.

Consideriamo anche che Sanyo dal 2004 ha ceduto ad altri il diritto di fabbricare "LSD" cedendo, però, non la tecnologia più avanzata che ha mantenuto per le proprie Eneloop. Il risultato è che dal 2005 sono man mano venute sul mercato diverse ottime celle "LSD", non al livello delle Eneloop ma quasi. Differiscono, in genere, per una capacità leggermente superiore, mediamente 2100mAh (contro i quasi 2000mAh delle Eneloop), dovuta al fatto che la membrana separatrice interna è di spessore leggermente inferiore e che consente di aumentare le sostanze chimiche con leggero vantaggio si per la capacità, ma a leggero scapito per autoscarica e resistenza interna: ma la differenza è minima e queste celle sono validissime. Alcuni esempi sono le Uniross "Hybrio", le Panasonic "Infinium", Yuasa "EniTime" ................, poi Sony, Duracell, e così via.
C'è anche da dire che, dopo l'uscita delle nuove Eneloop, Sanyo "dovrebbe" (il condizionale è d'obbligo) aver ceduto l'uso anche della tecnologia "vecchia": ne consegue che "quasi certamente" le nuove Sony "CicleEnergy" (cartoncino azzurro) e le Duracell "StayCharged" (anello bianco) altro non sarebbero che Eneloop rimarchiate. Ho quattro Sony "CicleEnergy" e hanno caratteristiche (verificate) identiche alle Eneloop, per cui ..............

In conclusione, non conviene assolutamente, oggi come oggi, per qualsiasi uso, restando nel campo delle NiMH "AA" od "AAA", acquistare celle "normali" ma sempre e comunque "LSD". Sono validissime anche quelle di HC (2200mAh e 800mAh) e costano una cavolata .........

[enrico58]

Originalmente inviato da dadoelella

scusa ma stai generalizzando o ti riferisci anche alle eneloop?

Mi riferisco alle Ni-Mh in generale, soprattutto se AA o comunque di marche +o- sconosciute......
Ad oggi nessun problema con le Eneloop

Enrico