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Vecchio 21 giugno 11, 19:07   #61 (permalink)  Top
lucareds7
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Ciao Cristiano, cerco di risponderti per punti sperando di esserti d'aiuto

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Allora:
1 Leonardo Garofali dice che i Supertigre erano pallinati AD ACQUA e per questo avevano quella finitura brillante e satinata che tutti conosciamo.
Come faccio ad avere una pallinatrice ad acqua? So dove prendere l'aria compressa ma... l'acqua? Qualcuno ne sa qualcosa? Che granulometria di sfere? Sfere di vetro o di acciaio inox? prova a vedere sul sito della karcher, i produttori di idropulitrici.
Set sabbiatura
So che fanno accessori per sabbiatura ad umido, penso che lì tu possa trovare anche le informazioni su dove reperire i media abrasivi. Io le ho viste in vendita all'Obi, ma non le ho mai provate. A livello personale, anche a umido userei sempre microsfere di vetro da 40/60 micron, che trovi su ebay o dove fanno rettifiche di motori


2 Ho comperato anch'io la cabina di sabbiatura come quella di IK2DUR (Alvise) ora aspetto di averla consegnata per cominciare a fare le prove.benone! a quel prezzo lì non si compra neanche il materiale per realizzare la mia!

3 Ha ragione Alvise quando dice che il motore sabbiato/pallinato ha poi bisogno di un passaggio negli ultrasuoni. Me lo ha confermato J.M.Rojo l'ultima volta che ci siamo visti coi motorari italiani in svizzera. (sbirciate il suo sito se non lo conoscete già: è fantastico J.M. Rojo Model Engines Collection) quoto in pieno! anche se usando il bicarbonato come media abrasivo ci si può limitare ad un risciacquo in acua bollente. Chissà se funziona anche con lo zucchero... c'è anche chi usa gusci di noce frantumati, sughero frantumato... ma anche qui non ho esperienza diretta

4 Sto restaurando un OS 48 fs 4 tempi. Ridotto una palla di carbonio . Meno male che il ricino fa solo danni "estetici" ma preserva perfettamente le parti meccaniche grazie alla sua proprietà protettiva.
Il carter è già tornato nuovo esternamente ma come riportare alla originale brillantezza le parti che devono rimanere in tolleranza tipo, ad esempio, il pistone che è nerissimo?
Ho provato con lo smacchiatore da tintoria (percloroetilene) e non va male ma ci vorrebbe qualcosa di più deciso. scotch brite? c'è anche la possibilità di usare il Vim clorex, quel detersivo in polvere teoricamente per lavare cucina, bagno, stoviglie - mentre è tanto caro ai meccanici per il suo contenuto di abrasivo tenero! ottimo anche per le mani. Prova anche con la Kroll lavamani da officina, sfregando delicatamente con un panno


5 Testa blu serie X. Come faccio a rianodizzare blu la testa? Prima la pallino e poi la rianodizzo? A chi posso rivolgermi per avere un buon lavoro senza che mi stacchino la testa (mia)? Eppoi già che ci penso dovrei anche riportare alla luce un bellissimo G30 la cui capoccia rossa andrebbe rianodizzata ben bene...
Qui il discorso è più complesso... devi procurarti l'anodizing stripper (non è una spogliarellista che fa lap-dance su un tubo in alluminio anodizzato) quali ad es. Aluminium Anodising Stripper & Etch for restorers | eBay questo venditore ha poi tutti i materiali per effettuare la nuova anodizzazione. Visto che tu hai (come me e tanti altri) moglie e prole per casa, forse non è il caso di fare esperimenti strani. Dello stripper non conosco la composizione, mentre per anodizzare si usa acido solforico per batterie, non è proprio il massimo della salubrità.
Se conosci qualcuno che fa kart prova a chiedere, in genere hanno sempre agganci con chi produce parti speciali e le fa anodizzare. A quel punto la spedisci e ti fanno loro stripping e anodizzazione colorata per una cifra irrisoria, si parla di centesimi.
Ti sconsiglio vivamente di estirpare la vecchia anodizzazione con la sabbiatrice, primo in quanto le microsfere asportano più materiale dove l'anodizzazione non c'è più, quindi si formano dei crateri più o meno profondi a seconda della durezza della lega di base; secondo perchè ci ho già provato io, anche su pezzi meno dettagliati (corone in ergal/manubri/supporti manubrio), e devo dirti che viene una vera schifezza. Per fortuna faccio sempre prima una prova in punti poco visibili...


Cg
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Vecchio 21 giugno 11, 23:53   #62 (permalink)  Top
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pulire e anodizzare

Attenzione ad usare il VIM, non sembra ma gratta da bestia, molto pericoloso, si fa' in fretta a fare disastri, parlo per esperienza. Per anodizzare un pezzo prima deve essere pulito in modo da vedere l' alluminio per fare una buona anodizzazione e per fare questo ci vuole olio di gomito e tela smeriglio, l' anodizzazione, essendo una ossidazione superficiale, e' molto dura e con la sabbiatrice, dovendo insistere, consumi l' alluminio ma non l' anodizzazione, parlo per esperienza. Per la segatura di mallo di noce o nocciola, che si trova in alcune armerie per pulire i bossolo di ottone per la ricarica usando il buratto, con la sabbiatrice fa' un baffo e poi costa una fortuna, kg. 2 intorno ai euro 25 e con kg. 2 la sabbiatrice non riesce ad aspirare, parlo per esperienza. Per pulire i pistoni e le canne vi ho gia' detto come fare qualche intervento prima. Uno di questi giorni chiedo a mio figlio, che lavora alla manutenzione sugli elicotteri, che colori ha e il trattemento per anodizzare. Qua' dietro casa vi e' una ditta che anodizza ma non mi pare sia a buon mercato e sopratutto se i colori sono quello giusti. Buon lavoro a tutti, naturalmente auguro di fare esperienza, ovvero fare cazzate che e' l' unico sistema per imparare a fare le cose. Pellikano, sono riuscito a montare il Dooling .61 e dopo lunghe SEGHE MENTALI anche a montare la mollette ferma rullini, se non sai come fare e ti interessa saperlo offrimi un caffe' e te lo dico. Salutoni a tutti da Alvise.
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Vecchio 22 giugno 11, 00:03   #63 (permalink)  Top
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Attenzione ad usare il VIM, non sembra ma gratta da bestia, molto pericoloso, si fa' in fretta a fare disastri, parlo per esperienza. Per anodizzare un pezzo prima deve essere pulito in modo da vedere l' alluminio per fare una buona anodizzazione e per fare questo ci vuole olio di gomito e tela smeriglio, l' anodizzazione, essendo una ossidazione superficiale, e' molto dura e con la sabbiatrice, dovendo insistere, consumi l' alluminio ma non l' anodizzazione, parlo per esperienza. Per la segatura di mallo di noce o nocciola, che si trova in alcune armerie per pulire i bossolo di ottone per la ricarica usando il buratto, con la sabbiatrice fa' un baffo e poi costa una fortuna, kg. 2 intorno ai euro 25 e con kg. 2 la sabbiatrice non riesce ad aspirare, parlo per esperienza. Per pulire i pistoni e le canne vi ho gia' detto come fare qualche intervento prima. Uno di questi giorni chiedo a mio figlio, che lavora alla manutenzione sugli elicotteri, che colori ha e il trattemento per anodizzare. Qua' dietro casa vi e' una ditta che anodizza ma non mi pare sia a buon mercato e sopratutto se i colori sono quello giusti. Buon lavoro a tutti, naturalmente auguro di fare esperienza, ovvero fare cazzate che e' l' unico sistema per imparare a fare le cose. Pellikano, sono riuscito a montare il Dooling .61 e dopo lunghe SEGHE MENTALI anche a montare la mollette ferma rullini, se non sai come fare e ti interessa saperlo offrimi un caffe' e te lo dico. Salutoni a tutti da Alvise.
Dillo a tutti qua sul forum e ti mando una scatola di caffé....... a casa.
A proposito: hai mica provato a sabbiare col caffé?
Cg
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...quello che noi chiamiamo "passione" altri dicono "mania". Dev'essere un bacillo veramente resistente che quando entra nel sangue non molla più. (Ninetto Ridenti) Arch. Cristiano Giustozzi FAI 10694. Tel. 393 9772747
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Vecchio 22 giugno 11, 00:07   #64 (permalink)  Top
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A proposito: posso dire una cosa?
IK2DUR è la persona più appassionata, buona e amichevole che io conosca e sono fiero di essere suo CONOSCENTE.
"Amico" è una parola grossa e non l'ho voluta usare per suo rispetto.

PS: sul thread "Elaboriamo una motore a scoppio" prevedo interventi scoppiettanti!

Me lo immaginavo. Chi sa qualcosa di storia dei motori non poteva tacere
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Vecchio 22 giugno 11, 03:41   #65 (permalink)  Top
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Pellikano, siccome anche tu sei un bel pirlotto, NON MI HAI ANCORA RAGGIUNTO, ti concedo in via eccezzionale di chiamarmi AMICO, spero che la cosa sia reciproca. A essere sincero nella sabbiatrice non ho ancora provato il caffe' tostato ma penso che equivalga al guscio delle noci o nocciole, prova tu che a me' scappa da ridere, prova fatta, risultato GRANDE IDEO MERDA. Un mio dipendente aveva il padre areomodellista e in soffitta ha una decina di motori ben zozzi e bloccati, ora ho sistemato due Super Tigre e un O.S. Uno di questi giorni provo con la candela Glow il Dooling poi rimettero' la Spark e ti faro' sapere. Ho sistemato anche un RT 246 diesel con il sottopistone sfasciato. Per la messa in moto abbiamo chiamato il proprietario che si e' incaponito di farlo partire a mano, " proviamo a usare l' avviatore " " no deve partire a mano " e' ancora un puro ma un gran testardo e dopo aver consumato la pelle sopra e sotto delle dita e qualche centinaio di pacche da contraccolpo e' andato a farsi medicare dalla moglie e noi con un colpetto di avviatore lo abbiamo fatto partire. Ritornato e visto in moto ha voluto spegnerlo e riavviarlo a mano, il testone, ma e' tornato a casa felice e contento.
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Vecchio 22 giugno 11, 04:31   #66 (permalink)  Top
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Pellikano, siccome anche tu sei un bel pirlotto, NON MI HAI ANCORA RAGGIUNTO, ti concedo in via eccezzionale di chiamarmi AMICO, spero che la cosa sia reciproca. A essere sincero nella sabbiatrice non ho ancora provato il caffe' tostato ma penso che equivalga al guscio delle noci o nocciole, prova tu che a me' scappa da ridere, prova fatta, risultato GRANDE IDEO MERDA. Un mio dipendente aveva il padre areomodellista e in soffitta ha una decina di motori ben zozzi e bloccati, ora ho sistemato due Super Tigre e un O.S. Uno di questi giorni provo con la candela Glow il Dooling poi rimettero' la Spark e ti faro' sapere. Ho sistemato anche un RT 246 diesel con il sottopistone sfasciato. Per la messa in moto abbiamo chiamato il proprietario che si e' incaponito di farlo partire a mano, " proviamo a usare l' avviatore " " no deve partire a mano " e' ancora un puro ma un gran testardo e dopo aver consumato la pelle sopra e sotto delle dita e qualche centinaio di pacche da contraccolpo e' andato a farsi medicare dalla moglie e noi con un colpetto di avviatore lo abbiamo fatto partire. Ritornato e visto in moto ha voluto spegnerlo e riavviarlo a mano, il testone, ma e' tornato a casa felice e contento.
Heehehehe
grazie per l'onore. Mi fai troppo ridere, sei troppo simpatico.
Ciao bello.
Cg
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Vecchio 22 giugno 11, 13:29   #67 (permalink)  Top
lucareds7
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Attenzione ad usare il VIM, non sembra ma gratta da bestia
infatti ho scritto delicatamente! era il metodo che usavo per pulire i pistoni dei 2T prima di laccarli col Molykote, però va fatto a mano (non con il feltro del trapano!) e con uno straccio bagnato per essere meno aggressivi ed avere una finitura più omogenea. In alternativa c'è appunto la scotchbrite, ma mi sembra ancora più aggressiva... può andare bene per un pistone ringed di grandi dimensioni, ma non per un .48 o altri motori con accoppiamento lappato.
Penso che il tuo metodo della pasta per carrozzieri si comunque valido (probabilmente anche più del mio, sicuramente tu hai più esperienza di me!), così come c'è chi usa il dentifricio (quello in pasta bianca, quello blu in gel non è abrasivo!)
Infine una passatina agli ultrasuoni o un lavaggio col diluente nitro/percloro rimuovono i residui di abrasivo.

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Per anodizzare un pezzo prima deve essere pulito in modo da vedere l' alluminio per fare una buona anodizzazione e per fare questo ci vuole olio di gomito e tela smeriglio, l' anodizzazione, essendo una ossidazione superficiale, e' molto dura e con la sabbiatrice, dovendo insistere, consumi l' alluminio ma non l' anodizzazione, parlo per esperienza.

Idem con le chips per la sabbiatura. Anch'io sui lavori che ho fatto in passato ho seguito la smerigliatura manuale, con passate di tela sempre più fine fino a lucidare con la "mola a strasse" (mola a stracci, il feltro per lucidare dei peones! me l'ero fatto tagliando le vecchie tute da lavoro di mio padre, incollando i dischi tra di loro con vinavil diluito 1:2 con l'acqua, poi l'ho montato sul trapano preso in morsa, perchè non avevo la mola da banco!) per evitare di vedere i segni della tela dopo anodizzazione.

Nel caso della testa il problema nasce tra le alette, poi con la tela si rimuovono i segni di lavorazione originali. Con lo stripper ci si evita un bel pò di fatica fisica e gli spigoli fresati restano belli spigolosi!

Il costo per me era stato minimo perchè tramite conoscenti di conoscenti era stato inserito in un lotto di lavoro e di fatto il costo al kg della lavorazione è risibile. Non lo è se si ha urgenza e si vuole una tinta espressamente su specifica.
qui c'è un tizio che si è fatto tutto in casa, motore e anodizzazione! probabilmente seguendo le sue indicazioni qualcosa si riesce a fare Picasa Web Albums - Ramon - RW-29 Diesel ...
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Vecchio 22 giugno 11, 20:28   #68 (permalink)  Top
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Pellikano, detto anche il gran ruffiano (benevolmente ) sono in immensa libidine, dagli U.S.A. mi e' arrivato il COX .010, nuovo di pacca, una vera magnificenza, completo di chiave, elica e istruzioni e nella scatola senza il minimo segnetto, CHE MERAVIGLIA, dovrebbe essere prima serie in quanto il carter e' anodizzato ORO.Per pulire senza rovinare minimamente canne e pistoni uso:" AREXSON pasta abrasiva, elimina dalla vernice ogni rigatura superficiale". Questa e' la dicitura sulla scatola. Un poco di olio nel prodotto, impiastrare camicia e pistone e darci di dito, in pochissimo tempo il tutto e' perfettamente pulito, lavatina con WD 40 e vai tranquillo. Lo uso anche quando la contropastiglia dei Diesel e' troppo dura e resta bloccata, impiastrata nella parte alta del cilindro e con il panno montato sul DREMEL ci do' che ci do'. Ogni tanto provo e quando punta, solita lavatina e vai tranquillo. Salutoni da uno che e' in totale libidine, quasi in orgasmo. Alvise.
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Vecchio 22 giugno 11, 21:54   #69 (permalink)  Top
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Pellikano, detto anche il gran ruffiano (benevolmente ) sono in immensa libidine, dagli U.S.A. mi e' arrivato il COX .010, nuovo di pacca, una vera magnificenza, completo di chiave, elica e istruzioni e nella scatola senza il minimo segnetto, CHE MERAVIGLIA, dovrebbe essere prima serie in quanto il carter e' anodizzato ORO.Per pulire senza rovinare minimamente canne e pistoni uso:" AREXSON pasta abrasiva, elimina dalla vernice ogni rigatura superficiale". Questa e' la dicitura sulla scatola. Un poco di olio nel prodotto, impiastrare camicia e pistone e darci di dito, in pochissimo tempo il tutto e' perfettamente pulito, lavatina con WD 40 e vai tranquillo. Lo uso anche quando la contropastiglia dei Diesel e' troppo dura e resta bloccata, impiastrata nella parte alta del cilindro e con il panno montato sul DREMEL ci do' che ci do'. Ogni tanto provo e quando punta, solita lavatina e vai tranquillo. Salutoni da uno che e' in totale libidine, quasi in orgasmo. Alvise.
@ Alvise. http://www.xenalook.com/

Eccoti la libidine.....
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Vecchio 27 giugno 11, 14:53   #70 (permalink)  Top
lucareds7
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Guarnizioni in carta

L'avevo indicato in un altro thread, per cui riporto qui ciò che può essere utile per un restauro.

Tipicamente (99%) allo smontaggio del motore la guarnizione del tappo carter si disintegra. Alzi il mouse chi non è mai stato colpito da questa piccola dose di sfiga...

Per piacere non facciamo uso di Motorsil / Motorblack od equivalenti di altre marche, la pasta che fuoriesce all'esterno è un pugno nello'occhio e quella che fuoriesce all'interno (dentroentra? ) non si sa quant'è e quando si stacca non si sa dove va a finire...

Punto 1: la carta... mi sono preso la briga, avendo in ufficio carta e micrometro, di fare una sorta di comparativa tra grammature e spessori. riporto qui i risultati

carta standard da fotocopie 80 gr/m² - 10 centesimi (0,10 mm)
carta "rismaluce" da 140 gr/m² - 15 centesimi (0,15 mm)
carta fabriano F4 da 220 gr/m² - 25 centesimi (0,25 mm)

C'è chi mi ha dato del pignolo, però io penso che possa essere d'aiuto a chi non ha in dotazione strumenti sufficientemente precisi o qualora si debba registrare un gioco in maniera accurata.

Punto 2: il buco... essendo che non esistono trapani e soprattutto punte da carta, il sistema più semplice è il caro vecchio cerchiografo usato assieme ad un tagliabalsa. Se si è affezionati al cerchiografo e non lo si vuole rovinare, un sistema efficace e preciso è riciclare un vecchio compasso, si toglie il portamina e si monta una lama per tagliabalsa, magari stagnandola su un tubetto di ottone che entri preciso nel foro che stringeva il portamina stesso.

Punto 3: il taglio... si mette il tappo nel buco del foglio e si chiude il motore. Con una punta da trapano, un grosso spillo o meglio ancora uno stuzzicadenti si apre un foro e si monta una vite, poi le altre tre, infine con il tagliabalsa si rifila esternamente il tutto.

Punto 4: l'olio... non è assolutamente necessario, ma fortemente raccomandato. Smontate la guarnizione appena tagliata e mettetela a bagno in olio per motori 15W40 o simile per circa un'ora o due prima di rimontarla. I benefici saranno un miglior adattamento della guarnizione stessa, minori trafilamenti, una maggiore probabilità che al prossimo smontaggio resti integra.

Se poi il motore è destinato a restare in bacheca la lubrificazione della guarnizione può essere superflua, e le viti del carter sarebbero da serrare "a dita" sempre per agevolare futuri smontaggi.
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