11 maggio 13, 03:29 | #1 (permalink) Top |
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| Caracara
Ciao, finalmente mi sono deciso a cominciare ad incollar legnetti. Almeno ci provo, sono alla prima costruzione in legno. La cavia è il Caracara di Aguerre, il fratellino maggiore del Crobe: Le Crobe l'ho scelto perché prima di tutto mi piace, e poi credevo potesse essere un buon punto di partenza per allenarmi. La costruzione in realtà ha subito un po' di libere interpretazioni, per adattarla ai materiali che avevo a disposizione. A seguire un po' di foto, sperando di ricevere cazziate e suggerimenti, e di postare qualcosa di interessante Le fiancate tagliate, balsa da 2: Inumidite e pressate per dare loro la forma. La curvatura era poca, non ho usato vapore come consigliato, ma ho solo inumidito un po' il legno, e l'ho lasciato asciugare cosi', lo spessore era dato da un foglio di depron da 6mm: Incollaggio dei rinforzi/riempimenti triangolari, ricavati da una tavoletta di balsa da 6, e dei rinforzi sulle fiancate. Prima modifica (che condiziona anche altre cose in seguito): non ho compensato di betulla, quindi per i rinforzi sulle fiancate ripiego su un foglio di balsa da 0.8, meglio di niente, spero che tenga: I listelli triangolari erano stati inumiditi: Eccole: Segue...
__________________ Fabio |
11 maggio 13, 03:35 | #2 (permalink) Top |
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Tagliate le coperture, e le ordinate, eccole appoggiate per vedere se vanno bene: Tagliati i fori per il longherone, i servi e l'elastico. L'ultima versione del caracara prevede i magneti per le ali, ma non ne avevo: Ho usato del nastro di carta come dima per il taglio dei listelli triangolari di rinforzo, e poter incollare le fiancate e le ordinate: Ora di andare a nanna, a presto per le altre foto. Ciao!
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11 maggio 13, 12:36 | #3 (permalink) Top |
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Il caracara è un pitcheron, e le ali sono incernerate attorno ad un asta di carbonio. Il progetto prevede un'asta da 3mm, e due foderi da 4mm di diametro esterno. Non avevo nulla di adatto, a parte una asta di carbonio da 4mm. Cercando un po' mi sono imbattuto nelle asticelle per tende, di quelle telescopiche con la molla interna. Quelle che ho trovato erano in acciaio plastificato. Tolta la plastica, la lamiera è spessa circa 1/4 di mm, e ha un taglio per tutta la lunghezza, il diametro è leggermente superiore ai 4mm: Procedo all'assemblaggio della fusoliera, inserendo i listelli in samba che fanno da supporto per i servi, e il tubetto di acciaio, qua i listelli sono appoggiati un po' storti: Dalla parte superiore, poi scopriro' di aver sbagliato la posizione dei supporti del servo : Incollaggio della copertura superiore: Nel prossimo post si comincia a lavorare sulle ali (aiaiai! ).
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11 maggio 13, 12:49 | #4 (permalink) Top |
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Le ali, e qua mi sono dovuto doscostare un po' dal progetto per un paio di cose, prima di tutto non ho trovato balsa da 1mm, e ho ripiegato du fogli da 0.8mm per la copertura delle ali. Poi il diametro del fodero era leggermente + elevato di quello previsto dal progetto, cosi' ho dovuto inspessire di un mezzo millimetro le centine centrali. Comunque ecco le centine tagliate, ho cercato per quanto possibile di seguire il profilo, ma non è facile vista la dimensione: Fortunatamente il profilo è piano-convesso, la parte inferiore puo' appoggiare direttamente sul piano di lavoro, eccola, assieme ai bordi di ingresso ricavati da una tavoletta da 2mm di balsa: Incollaggio dei bordi di ingresso: Incollaggio delle centine, avevo disegnato la loro posizione sul foglio della copertura inferiore: Aggiunta del longherone, se di longherone si puo' parlare, visto che è interrotto dalle centine: E ora asciugare.
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11 maggio 13, 16:15 | #5 (permalink) Top |
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Riprendo la sequenza di foto, man mano che le risistemo. Taglio dei pianetti di coda, a V, e dei puntali delle ali, balsa da 2, i puntali sono due strati con le fibre incrociate: Incollaggio, con vinilica: Preparo i foderi per le ali, avevo anticipato che sono leggermente piu larghi del necessario, per ridurne il diametro elimino un po' di materiale: Foderi incollati con bicomponente:
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11 maggio 13, 16:23 | #6 (permalink) Top |
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Riprendo il lavoro sui piani di coda, sono sfilabili, e tenuti assieme da cerniere. Uso un paio di ritagli di PET provenienti da una bottiglia di plastica: Leggermente sabbiati, e incollati con il rinforzo di una striscia di balsa da 0.8, usando ciano: Preparo la dima per formare l'angolo della V: E lo uso per formare la sede su cui alloggiare i piani, balsa resinato con bicomponente: Andrà alloggiato nello scasso in coda:
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11 maggio 13, 16:37 | #7 (permalink) Top |
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Riprende il lavoro sulle ali, eccole carteggiate, aggiunti bordo d'uscita e puntale: Preparo lo scasso per inserire il tubetto di comando, conterrà l'asticella di comando dell'ala, collegata al servo. I piani parlano di un tubo di plastica con diametro interno di 1mm. Ripiego su una vecchia cerniera in plastica: E finalmente la copertura, preso dalla cosa, non ho fatto foto della sequenza. Comunque ho ritagliato il foglio lasciando 3mm in + sul bordo di ingresso, poi ho steso la colla alifatica su tutti i punti di contatto. Quindi sono partito dal bordo d'uscita, aiutandomi con gli spilli, ho steso il foglio fino al bordo di entrata. Su quest'ultimo ho usato gli spilli come superficie di appoggio: tenendo premuto il foglio con le dita, inserivo gli spilli sul banco (lavoravo su un foglio di depron da 6) che premevano il foglio di balsa sul B.E. senza penetrarlo. Una sudata! Dopo un po' di carteggiatura, ecco il risultato:
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12 maggio 13, 02:00 | #8 (permalink) Top |
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Continua il lavoro sui piani di coda a V. In particolare l'innesto, fatto usando due mollette in acciaio armonico, che fanno pressione sulle cerniere, tenendo i piani pressati sull'alloggio. All'interno della V ho inserito un piccolo rinforzo in balsa, che serve a tenere pressati e distanziati i due piani, il rinforso è fatto con due listelli in balsa, spalmati di colla alifatica: I fermi sagomati e incollati. Ho usato il filo di acciaio armonico Maurer da 1mm, ma mi è sembrato piuttosto tenero: Il supporto incollato nello scasso della coda, ho usato della poliuretanica, sfruttando il fatto che si espande, e blocca meglio i ferretti:
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12 maggio 13, 02:06 | #9 (permalink) Top |
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Intanto ho sagomato i bordi di uscita e i puntali delle ali, ho usato un pialletto e il tampone abrasivo, ecco il risultato: Rimane da fare il riempimento tra la fusoliera e le ali, nella foto si intravede pure una modifica fatta all'alloggio dei servi. Ho anche aggiunto un listello a fianco del tubo metallico, come rinforzo:
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12 maggio 13, 02:40 | #10 (permalink) Top |
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Fino ad ora nessun commento. O ho sbagliato tutto, o vi ho lasciato a bocca aperta... vada per la seconda! ( ) E questa è la situazione aggiornata a stasera: Bello, mi piace A parte il punto dove i piani di coda si innestano sulla fusoliera, che mi pare un po' brutto. Riguardo la costruzione, a parte un paio di particolari con la vinilica (quella che ho ci mette una vita a seccare), ho montato tutto con la alifatica SIG (e spilli,tanti spilli, me li sogno pure la notte gli spilli ), per me che sono lento, mi da il tempo per pensare, e riparare, ma poi è decentemente rapida come presa. Ciano per fissare provvisoriamente piccoli particolari, bicomponente sui foderi, sulle facce iinterne delle semiali, e sull'alloggio dei piani di coda. Si puo' notare che il muso è ancora aperto. Se non fosse che non ho trovato un motore adatto su HK olandese, forse a quest'ora lo avrei motorizzato Ma posso ancora ripensarci... In fondo dovrei comprare tutto a posta per lui: motore ESC e batteria, quelli che ho sono troppo pesanti, e magari lo distruggo al primo lancio. Che dite, lo chiudo cosi' e lo fiondo? ( e dovrei costruirla prima la fionda) Il lancio stile F3K è escluso per ovvi motivi Restano un paio di lavoretti da fare e poi dovro' occuparmi della copertura. La situazione attuale e' questa: 20 grammi per semiala, 25g la fusoliera, 4g i pianetti, tutto circa 70g, (93cm di AA, 8dm^2) a cui aggiungere ancora qualcosa, tra colla e rinforzi, è pesante? Il progetto parla di carta giapponese e nitrate dope. Mo mi paiono cose di non immediata reperibilità, ho cercato di usare roba facilmente reperibile, ed economica. Come potrei procedere? Ho del bostick superchiaro, diluente (nitro, trielina acetone... ), e una buona fonte di mylar... potrei usarlo come cavia per imparare il metodo agomago, ma ho paura di appesantirlo. Poi il progettista sconsiglia coperture troppo lisce (in realtà si riferisce al Crobe) viste le piccole dimensioni. Altre opzioni?
__________________ Fabio Ultima modifica di muvideo : 12 maggio 13 alle ore 02:43 |
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