29 agosto 12, 14:24 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 29-04-2011 Residenza: Brescia
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| Costruzione "Salaz" da pendio - (Alula clone)
Giusto per non buttare il poco tempo che mi rimane per queste ferie (quello che durante l'anno manca per fare costruire "velocemente") mi son cimentato con questo modelletto, nato come SAL (o DLG) ma che vorrei utilizzare in pendio quando le condizioni non sono ottimali per altri modelli...è un po' che mi frulla per la testa l'idea di un modello del genere. Il progetto originale è reperibile qui: http://alain.zutter.free.fr/Ailes/salAZ/ ...ma di originale alla fine ci saranno solo la pianta e i profili alari Ieri in tarda mattina ho tagliato tutte e due le semiali, in polistirene giallo, e mi son deciso a "sperimentare" la verniciatura sottovuoto, direttamente sulle sagome di PVC. Mi son detto "male che vada butto via pochissima roba, pochissimo materiale e pochissimi soldini "... mi son ricreduto, ha funzionato alla grande stavolta () Sono uno che ama le cose "semplici", non dispendiose, e che sperimenta parecchio..per cui: - non ho usato nessun distaccante sul PVC - non ho aspettato che la vernice asciugasse 24h, ma che fosse solo asciutta fuori polvere...trattandosi di vernice a rapida essiccazione ho aspettato circa 30' neanche - non ho usato vernici bicomponente, non ho l'aerografo né un compressore per usarne uno, né la voglia di spendere una marea di soldi per le vernici...ho usato 2 bombolette da 5euro l'una, di cui me ne è avanzata più della metà :-) ..colori blu metallizzato e bianco normale - Ho usato una macchinetta per fare il sottovuoto dei cibi, collaudata in tante altre occasioni, non mi tradisce mai! Ok, ancora lontano per essere definito un lavoro "professionale", ma vi assicuro che è un bel vedere...solo il blu in una zona fa vedere la trama della fibra perchè (ci sono arrivato dopo) non ho schiacciato bene col rullo, operazione importante per ottenere una finitura a specchio; la parte bianca sembra stampata, omogenea, resistente ai graffi (finalmente!) e ...bella...ahah...a saperlo prima non diventavo matto a fare le verniciature delle ali degli altri aerei...MAI PIU' !!!!!!!!! Morale, in un'ora avevo una semiala tagliata, fibrata, verniciata ..e sottovuoto. Stamattina ho trovato questo risultato: Il BE è in Rowing di carbonio incollato sul polistirene con UHU Por (eh sì...altro che 3M77, introvabile...!) prima di mettere l'ala nelle controsagome di PVC. L'ala è stata rivestita contemporaneamente sopra e sotto unendo le controsagome di dorso e ventre con nastro adesivo (lasciando 2-3 mm di spazio fra i 2 bordi), in modo tale da seguire bene il BE; una volta laminato il tessuto (80g/mq) ho chiuso l'ala come fosse un "libro" e l'ho messa sottovuoto...semplice e funzionale allo stesso tempo. Qui alcune foto delle solite fasi del procedimento... Confronto con l'altra semiala: Questa mattina ho verniciato il PVC e impacchettato l'altra semiala, domani avrò anche quella pronta...poi fare il modello sarà un attimo ...spero... a presto
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29 agosto 12, 15:23 | #2 (permalink) Top |
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Sei un mago complimenti! io in un ora non riesco neanche a capire come son messo... sarà l'età e l'esaurimento. Che programma usi per la cnc? GMFC pro? Hai usato i profili della salaz V3? quelli più sottili? Ne sto studiando una anche io di aletta e volevo una cosa semplice...mi rileggerò la procedura per la verniciatura.... Bravo bel lavoro cmq. Pierre
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29 agosto 12, 16:21 | #3 (permalink) Top | |
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| Citazione:
Per tagliare le ali uso GMFC, però faccio un taglio su file (c'è l'opzione nella finestra di taglio) perchè non ho la mm2001; tramite questo programma gratuito converto il file *.cut in file *.tap che utilizzo con Mach3 (=> con tutte le schede di controllo possibili immaginabili ). Ho utilizato i profili originali perchè mi era sfuggita la versione 3...non l'avevo proprio vista mannagg... Quanto a semplicità, quella che adoro per certi tipi di modelli, questo progetto è veramente quello che cercavo... riporto la procedura completa per la verniciatura, è una tecnica molto usata soprattutto nella colorazione delle ali di DLG: - ritaglio le controsagome in PVC corrispondenti alla pianta dell'ala + 15mm circa sul BU - unisco le controsagome con del nastro adesivo sul Bordo d'entrata, lasciando circa 3mm di spazio fra i due bordi in modo tale che venga seguito il più possbile il profilo del BE - coloro l'interno delle controsagome con le bombolette acriliche (o all'acqua, va bene ugualmente); ovviamente eventuali disegni vanno fatti simmetrici e i colori devono essere stratificati dall'esterno verso l'interno. Nel mio caso ho verniciato prima la striscia bianca POI, circa 15' dopo, il blu metallizzato. - appoggio il tessuto di vetro sulle controsagome, peso una quantità di resina corrispondente al peso del tessuto e la spalmo sui tessuti partendo dal Bordo d'entrata verso il bordo d'uscita. Per fare ciò picchietto col pennello imbevuto di resina e poi spalmo tutto con una carta telefonica o carta di credito...lo "spreco" di resina è così ridotto al minimo. - metto la carta casa o la carta igienica sopra il tessuto e passo il rullo RIGIDO (va bene anche una bottiglia di vetro) più volte per assorbire ulteriore resina in eccesso. - appoggio l'ala (con il BE in rowing di carbonio incollato con UHU Por) e la chiudo dentro le due "pagine" di PVC; fisso con il nastro carta e metto nel sacchetto per gli alimenti...dopodiché tiro il vuoto e lascio riposare 24h. La vernice, dal PVC, viene trasferita completamente sulla fibra, fra l'altro senza il pericolo che intacchi il polistirolo/polistirene, perchè il solvente in tal caso diventa la resina stessa, che non lo aggredisce. ....funziona....ahaha Vernici tilizzate: dupli-color acriliche (il bianco è per finitura da carrozzeria, non necessaria; il blu è un semplice ma bellissimo blu metallizzato acrilico :-) ) . Il vantaggio ENORME, oltre al tempo risparmiato, è una finitura veramente ottima e che soprattutto elimina il fastidioso effetto dovuto alla trama della fibra di vetro durante la verniciatura... solitamente , anche se l'ala risulta perfettamente liscia, si deve stuccare e carteggiare prima di verniciare, onde evitare che risulti un'ala piena di buchi bruttissima da vedere (ne so qualcosa.....a saperlo prima!!!) Ciao ciao
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29 agosto 12, 16:39 | #5 (permalink) Top |
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| Di nulla... E' da provare! Ero settico pure io ma...d'ora in poi le farò sempre così! Aggiungo una cosa che ho dimenticato: alcune vernici ci mettono un po' di tempo per asciugare, è consigliabile comunque aspettare l'asciugatura completa; si possono utilizzare le controsagome anche il giorno dopo o anche giorni dopo la colorazione.
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29 agosto 12, 17:14 | #6 (permalink) Top |
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Ti ringrazio anche io per la spiegazione. Che Pvc usi? Quello da brico o...?
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29 agosto 12, 17:19 | #7 (permalink) Top |
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| Esatto, proprio quello. Come spessore ho sempre utilizzato quello da 0.25, l'altro (da 0.8) è un po' troppo spesso e comunque non dà evidenti vantaggi. Non necessita del distaccante, quindi niente cere da stendere, da togliere e da pulire dopo la fibratura e viene via come niente
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29 agosto 12, 22:15 | #8 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-07-2012 Residenza: Monte Gazza
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| Citazione:
Ho anch'io una macchina per il sottovuoto per alimentari ma non ho mai potuto testarla per via delle corde troppo generose dei miei alianti, ma col prossimo vorrei fare un tentativo. Una cosa volevo chiederti: i rotoli per il vuoto, per permettere l'aspirazione dell'aria, nella parte sotto non sono lisci, non c'è il rischio di creare effetto buccia d'arancia con PVC così sottile su quel lato? Altra domanda: se ho capito bene una parte di 3mm di BE resta carbonio a vista? Dalle foto non sono riuscito a capire. Grazie, ciao | |
29 agosto 12, 23:42 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-10-2003 Residenza: Tra Fermo e M.te Vettore
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I primi Vipp (tuttala) che ho fatto erano fatti con questo metodo, e verniciati con acrilica. Mi sono poi accorto che se passavo un panno imbevuto con semplice alcool sull'ala finita la vernice veniva via facilmente. Ora le controsagome in Policristal le coloro con nitro a pistola. La vernice tiene di più
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30 agosto 12, 00:35 | #10 (permalink) Top | |
User Data registr.: 29-04-2011 Residenza: Brescia
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Per il carbonio hai capito bene, rimane "a vista" e lo si puó rifinire poi...per non farlo vedere basta verniciare anche la zona dei 3mm @geebee: ho seguito da vicinissimo le vicende del VIPP (stupendo fra l'altro...) ...ho provato a passare l'alcool sulla superficie dell'ala e strofinare ben bene ma non succede niente (anche per pulire l'ala uscita dal sacco...); graffiando con l'unghia idem, non viene via... Gli acrilici son quelli denominati "car finish", o "finitura carrozzeria"...l'ho usate anche sulla fusoliera del Discus e li trovo ottimi. Purtroppo, come già detto, non posso permettermi un sistema di verniciatura diverso e mi accontento cosí :-)
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