Costruzione Skizzo 2.0 Evolution - BaroneRosso.it

Skizzo · 18 luglio 11, 15:49

Dopo la dipartita sabato al vettore dello skizzo (VT17) 1.7, ho deciso di fare lo skizzo 2.0 Evo
Il modello iniziale (1.7 ) era basato su un arthobby , il particolare lo Sky1.7 conla coda a V.
Quando quasi due anni fa costruii il VT17, non avevo ne le conoscenze ne i macchinari che dispongo ora..
quindi le anime erano tagliate a mano con delle dime in alluminio, e con i bordi levigati, lavoro fatto da solo
alla fine le ali erano una piu spessa di un altra, una incollata con la vinavil, una con la poluretanica..insomma un patrocchio..
L'ala presentava un logherone composto da un tubetto di carbonio decatlon, esso arrivava a 3/4 dell'ala fino al pozzetto dei servi alari, oltre che longherone
aveva anche la funzione di fare da cannuccia per i cavi dei servi.
Il porta baionetta invece era affidata a un altro tubo posto a 1/4 dal BE , sempre in carbonio, ove al suo interno trovava posto una baio cava in carbonio, con dentro un tondino di fibra di vetro.
era presente anche un piccolo longherone/portabaionetta posto a 1/5 dell'ala sul BE e una spinetta verso la fine..tutta la costruzione è risultata molto robusta

la fusoliera era un fusetto fatto in balsa, fibrato con la 30 minuti e il tubo di coda, composto dalla sezione intermedia di una canna
da pesca 3 metri presa da decatlon, il piano di coda a V fatto in struttura geodedica rivestita oracover con i due pianetti connessi da una barretta
in carbonio.
Il modello era molto resistente, e ha subito moltissime botte, incidenti, ali spezzate, fusoliere rotte etc etc.. un modello vissuto.. e prima della sua dipartita
già avevo pensato al suo pensionamento.

Ecco un video di come volava..

ed ecco una sua immagine nella versione 0.9 (il muso era di poco piu corto, poi è stato allungato)

Modello molto molto stabile.. installabile, veloce, agilissimo comodo da trasportare, adattissimo come secondo modello dopo l'easy glider...
Ho deciso quindi di fare una sua versione evoluta...

Ala
Il nuovo modello avrà un ala a due singole rastermazioni, con corda alla radice 180mm , corda a metà ala 160mm, corda all'estremità 100 mm, il BU sarà dritto, mentre il BE sarà "angolato"
come il suo predecessore, presenterà in più una configurazione "full house" quindi alettoni e flap.
Il profilo sarà un s6061 e la tip risulterà svergolata in negativo di .5 gradi.
Il rivestimento sarà fatto in Balsa, con alettoni e flap incernierati con peelply, gli elementi strutturali saranno composti da un paio di strisce di rowing 24nf a tutta lunghezza e una sul BU,
verrà usata una pezzuola di carbonio in corrispoendenza dei pozzetti portaservi, e listelli di balsa per chiudere alettoni e ala, apparte gli elementi in composito che saranno incollati con resina, la pelle in balsa sarà
incollata all'anima in polistirolo con un collante poliuretanico, l'ala quindi non presenterà in ogni modo un rivestimento in fibra o quant'altro, verrà invece ricoperta con oracover.
Questa costruzione ibrida è un buon compromesso tra robustezza e peso, per il sistema di giunzione, ho pensato di fare come il suo predecessore.

Fusoliera
La costruzione sarà piu o meno come quella del suo predecessore..quindi con un tubo di fibra attaccato a un fusetto, qesta volta vorrei pero' realizzare il muso in fibra invece che in balsa, questo per poter accogliere anche un eventuale motore, l'aggancio con l'ala potrebbe essere come ho fatto per il modello precedente, quindi il BE si incastrava nella fusola e fissato verso il BU con due viti, vedremo in seguito come sistemare le cose..

Piani di coda
il piano di coda sarà tradizionale.. o a V (devo ancora decidere bene), cerchero' di fare in modo che i due piani (a V o tradizionale) siano intercambiabili e l'incidenza di possa variare di un paio di gradi.

geebee · 18 luglio 11, 18:18

E la soluzione vernice Su Policristal? Pensaci....
Comunque complimenti e buon lavoro!

Skizzo · 18 luglio 11, 19:09

Citazione:

Originalmente inviato da geebee

E la soluzione vernice Su Policristal? Pensaci....
Comunque complimenti e buon lavoro!

uhm.. no.. non con questo qui già tagliato le pelli......poi ho usato polistirolo scadente.. quindi è necessario ricoprire con balsa..

Le fasi lavorative le filmerò cosi potrà andare in "onda" qualcosa in più ;)

ik2obm · 18 luglio 11, 22:26

ciao skizzo, pure io l'anno scorso dopo aver visto un modello che il mio amico ha acquistato da un tedesco in scatola di montaggio, ho deciso di farmene uno simile ma portato al risparmio assoluto. come trave di coda ho usato delle frecce in carbonio spuntate scartate da amici, per la fuso compensato vulgaris da falegname da 3 mm, un poco di fibra ed aerosil per fissare il trave alla fuso. ho risparmiato pure sui servi mettendo solo l'elevatore e non il timone e anzichè gli alettoni ho fatto le ali basculanti con 1 servo. mi ero ripromesso di fare un filmatino per la costruzione e poi ad ottobre passarlo agli amici di voloinpendio per far conoscere a molti che aliante non significa solo modelli da ....euro in su. tienici informati.
dimenticavo di dire che le ali sono state il mio primo esperimento di taglio del polistirolo con filo e dime e come longherone che fa pure da portabaionetta,unaltra freccia con la punta disfatta.
il comico di tutto questo è che gli amici del tiro con l'arco, dicono che gufo per ottenere ulteriore materiale per alianti

. . . . . . . ma non è vero

Skizzo · 19 luglio 11, 03:13

Ok ho fatto le ali...
Tagliato due pelli in balsa da 1000x100 e unite per avere 1000x200, tagliato per la forma dell'ala e disegnato dove volevo mettere l'unidirezionale e il peelply per le cerniere, mi sono poi munito di resina con tempo di catalizzazione 40 minuti e ho iniziato a impregnare l'unidirezionale da 25mm e il peel, fatto questo per le quattro pelli
Ho infine applicato una striscia di rowing 24 nf su tutto il bordo d'uscita.
Quando la resina iniziava a tirare, ho bagnato con colla Poliuretanica tutta la pelle, ho poi nebulizzato dell'acqua sull'anima in polistirolo, unito le pelli per il BU e messo nelle contro-sagome..
Il tutto è stato infine messo nel sottovuoto con i necessari pesetti su tutta l'ala.
domani vediamo che è uscito fuori..

19 luglio 11, 07:47

Interessante.
sia il modello che il lavoro che il post.

per certi versi mi ricorda geometrie di un modello di capodaglio, grande maestro che manca da troppo tempo dalle riviste.

belle linee e ottime soluzioni, mi piace il procedere, avvincente lettura, complimenti.

Skizzo · 19 luglio 11, 12:06

Buongiorno, a tutto sono felice che la costruzione di interessa, vuole essere un progetto veloce veloce da leccarsi le orecchie (non come lo swift che ci ho messo 5 mesi), anche perchè la stagione è ora, e la sera è meglio non rimbambirsi davanti alla TV, quindi procedo spedito, non ci saranno molte foto .. ma cerchero' di spiegare bene il procedimento
In compenso il lavoro di preparazione delle pelli è stato filmato e verrà inviato al canale Vip channel, non ho pero' filmato la parte in cui applico la poliuretanica e metto tutto nel sottovuoto.... sarà per la prossima ala

Dunque:
Ieri dopo la preparazione delle pelli, fare prima, ho messo entrambe le semiali nel sacco.. facendo attenzione a porre il necessario spazio tra i due pezzi, ho messo 5 pesi da 500 grammi distribuendo il peso sui manufatti (5 per semiala), e poi sono andato a ninna..

Stamattina prima di recarmi in ufficio ho aperto il sacco del sottovuoto, e ho esaminato i manufatti:
La poliuretanica ha tirato molto bene senza fuoriuscite di schiuma (nel sottovuoto questo in effetti ho notato che non accade), dando un ottima adesione sul volgare polistirolo bianco, inoltre la resina 40 minuti che tiene gli elementi strutturali era già bella secca.
per sicurezza lascio i manufatti nei gusci e sotto i pesi fino a questa sera, dovesse finire di tirare bene la resina...

Gli elementi strutturali altro non sono che dei unidirezionali di carbonio da 25, ho messo una striscia sull' estradosso in corrispondenza della mediana, e due sull'intradosso.
dato che sull'intradosso vi saranno i buchi per i pozzetti dei servi e che sono posti sulla mediana, l'unidirezionale della pelle inferiore non poteva avere lo stesso percorso del suo gemello sulla pelle superiore, quindi sono passato sopra al pozzetto avvicinandomi al BE per poi curvare e seguire la freccia...

Un solo elemento strutturale di questo tipo (piegato dopo la metà) pero' non ha molto senso, ho pensato quindi di mettere un altro nastro unidirezionale da 25 più vicino al BU poco prima del taglio della parte mobile, il nastro poi va a ricongiungersi con quello che è stato messo sul BE, in questo modo ho quasi raddoppiato la resistenza in flessione in affondata.

Ecco uno schema di come ho sistemato le cosette..

l'ala va ancora chiusa del tutto con un semplice bordo d'entrata in balsa incollato con epoxy 6 minuti (niente resina addensata questa volta), ma già cosi' presenta una bella robustezza, verrà infine ricoperta con oracover, che conferirà un ulteriore gradino di robustezza alla struttura.

Ieri per una dimenticanza non ho scavato il solco per la baionetta e neache quello per il tubetto che porta i fili dei servi..
Saranno fatto in seguito con molta attenzione all'allineamento, un operazione che ho già fatto in passato con il vecchio VT17, peraltro per arrivare a questo punto con il vecchio 17 ci misi 2 anni fa , la bellezza di tre settimane, con le tecniche acquisite negli ultimi due anni ci ho messo 3 serate, ma non saranno complessivamente 4 ore di lavoro, la cosa bella è che con la resina da laminazione a 40 minuti, non è necessario aspettare mezza giornata per passare da una fase a un altra, infatti già dopo un ora ho potuto chiudere l'ala.

Per curiosità ho pesato le semiali..
172 grammi una e 178 grammi l'altra..bhe non male in effetti, anche se prevedo un peso finale a semiala di 200/250 grammi
Le tavole di balsa da 1 usate erano da 2 da 20g e 2 da 24g per un peso di 85/89 grammi a pelle, rifilando si è arrivato a 60/65 grammi, il resto è stato fatto dagli elementi strutturali, la resina del peelply e degli UD

matteo27 · 19 luglio 11, 18:48

non sarà mai come il papà (vt17)

Skizzo · 19 luglio 11, 19:15

Citazione:

Originalmente inviato da matteo27

non sarà mai come il papà (vt17)

Il papà sta al vettore su qualche albero ahahahhahahah

sempre se non se lo è mangiato un lupo/castoro/scoiattolo etc etc etc

matteo27 · 19 luglio 11, 19:22

che fai me copi le battute?

il fatto è che questo non avrà l'aspetto dimesso del vt17, e quindi mancherà l'effetto sorpresa che una volta in volo ti faceva ricredere sulle sue capacità.

18 luglio 11, 15:49	#1 (permalink) Top
Skizzo User Data registr.: 11-07-2008 Messaggi: 1.612	Costruzione Skizzo 2.0 Evolution Dopo la dipartita sabato al vettore dello skizzo (VT17) 1.7, ho deciso di fare lo skizzo 2.0 Evo Il modello iniziale (1.7 ) era basato su un arthobby , il particolare lo Sky1.7 conla coda a V. Quando quasi due anni fa costruii il VT17, non avevo ne le conoscenze ne i macchinari che dispongo ora.. quindi le anime erano tagliate a mano con delle dime in alluminio, e con i bordi levigati, lavoro fatto da solo alla fine le ali erano una piu spessa di un altra, una incollata con la vinavil, una con la poluretanica..insomma un patrocchio.. L'ala presentava un logherone composto da un tubetto di carbonio decatlon, esso arrivava a 3/4 dell'ala fino al pozzetto dei servi alari, oltre che longherone aveva anche la funzione di fare da cannuccia per i cavi dei servi. Il porta baionetta invece era affidata a un altro tubo posto a 1/4 dal BE , sempre in carbonio, ove al suo interno trovava posto una baio cava in carbonio, con dentro un tondino di fibra di vetro. era presente anche un piccolo longherone/portabaionetta posto a 1/5 dell'ala sul BE e una spinetta verso la fine..tutta la costruzione è risultata molto robusta la fusoliera era un fusetto fatto in balsa, fibrato con la 30 minuti e il tubo di coda, composto dalla sezione intermedia di una canna da pesca 3 metri presa da decatlon, il piano di coda a V fatto in struttura geodedica rivestita oracover con i due pianetti connessi da una barretta in carbonio. Il modello era molto resistente, e ha subito moltissime botte, incidenti, ali spezzate, fusoliere rotte etc etc.. un modello vissuto.. e prima della sua dipartita già avevo pensato al suo pensionamento. Ecco un video di come volava.. ed ecco una sua immagine nella versione 0.9 (il muso era di poco piu corto, poi è stato allungato) Modello molto molto stabile.. installabile, veloce, agilissimo comodo da trasportare, adattissimo come secondo modello dopo l'easy glider... Ho deciso quindi di fare una sua versione evoluta... Ala Il nuovo modello avrà un ala a due singole rastermazioni, con corda alla radice 180mm , corda a metà ala 160mm, corda all'estremità 100 mm, il BU sarà dritto, mentre il BE sarà "angolato" come il suo predecessore, presenterà in più una configurazione "full house" quindi alettoni e flap. Il profilo sarà un s6061 e la tip risulterà svergolata in negativo di .5 gradi. Il rivestimento sarà fatto in Balsa, con alettoni e flap incernierati con peelply, gli elementi strutturali saranno composti da un paio di strisce di rowing 24nf a tutta lunghezza e una sul BU, verrà usata una pezzuola di carbonio in corrispoendenza dei pozzetti portaservi, e listelli di balsa per chiudere alettoni e ala, apparte gli elementi in composito che saranno incollati con resina, la pelle in balsa sarà incollata all'anima in polistirolo con un collante poliuretanico, l'ala quindi non presenterà in ogni modo un rivestimento in fibra o quant'altro, verrà invece ricoperta con oracover. Questa costruzione ibrida è un buon compromesso tra robustezza e peso, per il sistema di giunzione, ho pensato di fare come il suo predecessore. Fusoliera La costruzione sarà piu o meno come quella del suo predecessore..quindi con un tubo di fibra attaccato a un fusetto, qesta volta vorrei pero' realizzare il muso in fibra invece che in balsa, questo per poter accogliere anche un eventuale motore, l'aggancio con l'ala potrebbe essere come ho fatto per il modello precedente, quindi il BE si incastrava nella fusola e fissato verso il BU con due viti, vedremo in seguito come sistemare le cose.. Piani di coda il piano di coda sarà tradizionale.. o a V (devo ancora decidere bene), cerchero' di fare in modo che i due piani (a V o tradizionale) siano intercambiabili e l'incidenza di possa variare di un paio di gradi. __________________ "Quando il saggio indica la luna usando un moderno puntatore a led al posto del dito, gli sciocchi guardano il Led e restano accecati" (cit.)

18 luglio 11, 18:18	#2 (permalink) Top
geebee User Data registr.: 30-10-2003 Residenza: Tra Fermo e M.te Vettore Messaggi: 2.382	E la soluzione vernice Su Policristal? Pensaci.... Comunque complimenti e buon lavoro! __________________ Michele www.voloinpendio.it

19 luglio 11, 03:13	#5 (permalink) Top
Skizzo User Data registr.: 11-07-2008 Messaggi: 1.612	Ok ho fatto le ali... Tagliato due pelli in balsa da 1000x100 e unite per avere 1000x200, tagliato per la forma dell'ala e disegnato dove volevo mettere l'unidirezionale e il peelply per le cerniere, mi sono poi munito di resina con tempo di catalizzazione 40 minuti e ho iniziato a impregnare l'unidirezionale da 25mm e il peel, fatto questo per le quattro pelli Ho infine applicato una striscia di rowing 24 nf su tutto il bordo d'uscita. Quando la resina iniziava a tirare, ho bagnato con colla Poliuretanica tutta la pelle, ho poi nebulizzato dell'acqua sull'anima in polistirolo, unito le pelli per il BU e messo nelle contro-sagome.. Il tutto è stato infine messo nel sottovuoto con i necessari pesetti su tutta l'ala. domani vediamo che è uscito fuori.. __________________ "Quando il saggio indica la luna usando un moderno puntatore a led al posto del dito, gli sciocchi guardano il Led e restano accecati" (cit.)

19 luglio 11, 12:06	#7 (permalink) Top
Skizzo User Data registr.: 11-07-2008 Messaggi: 1.612	Buongiorno, a tutto sono felice che la costruzione di interessa, vuole essere un progetto veloce veloce da leccarsi le orecchie (non come lo swift che ci ho messo 5 mesi), anche perchè la stagione è ora, e la sera è meglio non rimbambirsi davanti alla TV, quindi procedo spedito, non ci saranno molte foto .. ma cerchero' di spiegare bene il procedimento In compenso il lavoro di preparazione delle pelli è stato filmato e verrà inviato al canale Vip channel, non ho pero' filmato la parte in cui applico la poliuretanica e metto tutto nel sottovuoto.... sarà per la prossima ala Dunque: Ieri dopo la preparazione delle pelli, fare prima, ho messo entrambe le semiali nel sacco.. facendo attenzione a porre il necessario spazio tra i due pezzi, ho messo 5 pesi da 500 grammi distribuendo il peso sui manufatti (5 per semiala), e poi sono andato a ninna.. Stamattina prima di recarmi in ufficio ho aperto il sacco del sottovuoto, e ho esaminato i manufatti: La poliuretanica ha tirato molto bene senza fuoriuscite di schiuma (nel sottovuoto questo in effetti ho notato che non accade), dando un ottima adesione sul volgare polistirolo bianco, inoltre la resina 40 minuti che tiene gli elementi strutturali era già bella secca. per sicurezza lascio i manufatti nei gusci e sotto i pesi fino a questa sera, dovesse finire di tirare bene la resina... Gli elementi strutturali altro non sono che dei unidirezionali di carbonio da 25, ho messo una striscia sull' estradosso in corrispondenza della mediana, e due sull'intradosso. dato che sull'intradosso vi saranno i buchi per i pozzetti dei servi e che sono posti sulla mediana, l'unidirezionale della pelle inferiore non poteva avere lo stesso percorso del suo gemello sulla pelle superiore, quindi sono passato sopra al pozzetto avvicinandomi al BE per poi curvare e seguire la freccia... Un solo elemento strutturale di questo tipo (piegato dopo la metà) pero' non ha molto senso, ho pensato quindi di mettere un altro nastro unidirezionale da 25 più vicino al BU poco prima del taglio della parte mobile, il nastro poi va a ricongiungersi con quello che è stato messo sul BE, in questo modo ho quasi raddoppiato la resistenza in flessione in affondata. Ecco uno schema di come ho sistemato le cosette.. l'ala va ancora chiusa del tutto con un semplice bordo d'entrata in balsa incollato con epoxy 6 minuti (niente resina addensata questa volta), ma già cosi' presenta una bella robustezza, verrà infine ricoperta con oracover, che conferirà un ulteriore gradino di robustezza alla struttura. Ieri per una dimenticanza non ho scavato il solco per la baionetta e neache quello per il tubetto che porta i fili dei servi.. Saranno fatto in seguito con molta attenzione all'allineamento, un operazione che ho già fatto in passato con il vecchio VT17, peraltro per arrivare a questo punto con il vecchio 17 ci misi 2 anni fa , la bellezza di tre settimane, con le tecniche acquisite negli ultimi due anni ci ho messo 3 serate, ma non saranno complessivamente 4 ore di lavoro, la cosa bella è che con la resina da laminazione a 40 minuti, non è necessario aspettare mezza giornata per passare da una fase a un altra, infatti già dopo un ora ho potuto chiudere l'ala. Per curiosità ho pesato le semiali.. 172 grammi una e 178 grammi l'altra..bhe non male in effetti, anche se prevedo un peso finale a semiala di 200/250 grammi Le tavole di balsa da 1 usate erano da 2 da 20g e 2 da 24g per un peso di 85/89 grammi a pelle, rifilando si è arrivato a 60/65 grammi, il resto è stato fatto dagli elementi strutturali, la resina del peelply e degli UD __________________ "Quando il saggio indica la luna usando un moderno puntatore a led al posto del dito, gli sciocchi guardano il Led e restano accecati" (cit.)

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18 luglio 11, 22:26	#4 (permalink) Top
ik2obm User Data registr.: 22-08-2005 Residenza: brescia Messaggi: 755	ciao skizzo, pure io l'anno scorso dopo aver visto un modello che il mio amico ha acquistato da un tedesco in scatola di montaggio, ho deciso di farmene uno simile ma portato al risparmio assoluto. come trave di coda ho usato delle frecce in carbonio spuntate scartate da amici, per la fuso compensato vulgaris da falegname da 3 mm, un poco di fibra ed aerosil per fissare il trave alla fuso. ho risparmiato pure sui servi mettendo solo l'elevatore e non il timone e anzichè gli alettoni ho fatto le ali basculanti con 1 servo. mi ero ripromesso di fare un filmatino per la costruzione e poi ad ottobre passarlo agli amici di voloinpendio per far conoscere a molti che aliante non significa solo modelli da ....euro in su. tienici informati. dimenticavo di dire che le ali sono state il mio primo esperimento di taglio del polistirolo con filo e dime e come longherone che fa pure da portabaionetta,unaltra freccia con la punta disfatta. il comico di tutto questo è che gli amici del tiro con l'arco, dicono che gufo per ottenere ulteriore materiale per alianti . . . . . . . ma non è vero

19 luglio 11, 07:47	#6 (permalink) Top
manubrio Guest Messaggi: n/a	Interessante. sia il modello che il lavoro che il post. per certi versi mi ricorda geometrie di un modello di capodaglio, grande maestro che manca da troppo tempo dalle riviste. belle linee e ottime soluzioni, mi piace il procedere, avvincente lettura, complimenti.

19 luglio 11, 18:48	#8 (permalink) Top
matteo27 User Data registr.: 16-04-2004 Residenza: ciampino(rm) Messaggi: 3.306 Immagini: 12	non sarà mai come il papà (vt17)

19 luglio 11, 19:22	#10 (permalink) Top
matteo27 User Data registr.: 16-04-2004 Residenza: ciampino(rm) Messaggi: 3.306 Immagini: 12	che fai me copi le battute? il fatto è che questo non avrà l'aspetto dimesso del vt17, e quindi mancherà l'effetto sorpresa che una volta in volo ti faceva ricredere sulle sue capacità.