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se ben ricordo anche Alexx e' nel mondo informatico: secondo me nei modelli dove c'e' spazio, applicando opportunamente le tecniche per le CPU il problema si puo' senz'altro tenere sotto controllo, del ersto lo si fa per applicazioni ben + critiche.
ad esempio, un tubetto applicato sulla base del motore del diametro esterno e una ventolina di estrazione dovrebbero essere sufficienti abbinati a un generoso dissipatore di materiale buono come quelo delle cpu e pasta conduttiva.
Ricordo che il dissi in genere è una mezza porcheria e sicuramente la sua superficie interna tocca solo per un 50% sulla cassa del motore. con la pasta, portare questo 60 a 90% e passa cambia le cose dal giorno alla notte sempre che il dissi stesso abbia una superficie di dissipazione sufficientemente elaborata per massimizzarne l'area.
con materiale informatico, credo non sarebbe neppure difficile trasportare il calore a un radiatorino + esterno supplementare: i 30 grami in piu sarebbero compensati dal maggior rendimento dei magneti che lavorerebbero a temperature piu' favorevoli.
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