Citazione:
Originalmente inviato da Eagle366  Con i micro heli ho fatto molta pratica, nei secondi prima, di un crash a togliere gas ai motori e dato che lo confermi anche tu applicherò questa procedura anche a questo modello sperando di doverne fare il meno possibile...   Poi per quanto riguarda il baricentro sò che c'è ne sono due: quello sulle pale e quello sull'heli e entrambi richiedono una controllata e magari una regolata. Sulle pale credo sia il punto di equilibrio su pala singola (si poggia la pala su di una lama e si trova il centro dove sta bilanciata ) ma poi non so cosa fare se i due centri delle pale non coincidono ..  quello sull'heli credo si ottenga prendendo l'heli per le pale o il rotore e lo si tenga coricato di fianco, se tutto l'heli resta perfettamente parallelo al suolo è tutto ok (operazione fatta credo senza la corona o il pignone ). In caso contrari si usa della zavorra...queste sono le uniche cose che sò....  |
Per regolare il baricentro delle pale puoi o togliere materia (limando le pale, ma lo sconsiglio), o aggiungerne, mettendo per esempio del nastro alle estremità.
Quello tuo del baricentro dell'heli è un buon metodo, io ho sempre posizionato la Flybar sull'asse da controllare e sollevato da lì, con le pale sopra ben estese, questo non lo conoscevo, ma mi pare ottimo, forse un po' rognoso smontare la corona. Non è sempre necessario aggiungere la zavorra: se ti puoi fare un porta batterie con velcro (come quelli nella bibbia), puoi facilmente compensare con la batteria, per esempio.
Poi, se non fai modifiche sostanziali, il più delle volte il baricentro resta al suo posto.
Andando a me, invece, sono tornato da una bella volata in un piccolo spazio, 8 voli con 6 batterie, e ho fatto anche qualche esperimento, oltre ad aver notato cose interessanti.
Intanto, dato che ho un porta motore Rakonheli (mi pare), ho deciso di invertire il motore di coda: questa soluzione dovrebbe meglio raffreddare lo stesso, sfruttando la corrente dell'elichetta di coda. Allora l'ho montato invertendo sia il cavo d'alimentazione che il verso della elica: In volo il comportamento è più o meno lo stesso, si è accentuata l'avanzata con la piroetta oraria, ma è diminuito lo sbilanciamento nell'altro verso, infatti ho dovuto ricalibrare i mix sulla Dx6i, che davano risultati assai strani.
Il motore non viene in effetti raffreddato molto, alla fine la temperatura era più o meno la stessa, e soprattutto l'heli non entra nel vano del suo scatolo, l'ho dovuto modellare di conseguenza.
E ho trovato molto difficile in effetti distinguere gli effetti delle due rotazioni: Mi ero abituato a anticipare il fatto che quando l'elica si trova all'interno della curva (dunque verso orario), l'heli avrebbe teso per l'avanzata, e viceversa. Ora l'elica è dall'altra parte, e le virate mi vengono un pochino esitanti, proprio perché il mio (inconscio) punto di riferimento si è invertito.
In totale, se il vostro motore di coda non soffre troppo le temperature, sconsiglio questa modifica, perché un po' troppo macchinosa per gli effetti che porta.
Ho avuto invece dei problemi di bilanciamento del rotore, nemmeno la testa senza pale è stata facile da bilanciare, perché spesso si fermava con in alto un punto estraneo al rotore. Come devo fare in questo caso, quando non c'è un elemento più pesante, ma la testa si ferma sempre allo stesso modo?
Ho notato pure una fastidiosa incostanza della coda, che non riesco a risolvere. Consiste nella differenza di efficacia, sembra che il Gyro ora sia corretto, e quindi coda inchiodata, poi sia basso, e quindi pesante drift, in entrambe le direzioni.
Intanto si verifica tra un volo e l'altro. Ho fatto diverse ipotesi, per esempio che fosse la batteria il problema. E infatti ho visto che con alcune batterie la coda tiene e con altre no, ma dopo aver ricaricato una batteria "funzionante" e riutilizzato quella, proprio di fila, la coda non teneva più. Allora altra ipotesi è che io non effettui sempre la corretta procedura d'accensione: Accendo la TX, trovo un buon punto di decollo orizzontale, mi contorco affinché riesca a connettere i due spinotti con l'heli a terra, resto così finché i servi non si riallineano, volo. E' errata?
Quali altre possono essere le cause?
Il motore di coda è assai strano: ha un punto in cui fa resistenza, ma ancora funziona benissimo, il collare col cuscinetto mi ha limitato la soglia dei giri (che meraviglia vedere l'heli mulinare senza fine dopo una ripresa
) e dunque l'ho definitivamente licenziato, la potenza ce l'ha, la risposta pure, temperature costanti a fine volo, quando vuole tiene la coda marmorea, quando gli scoccia invece la fa driftare.
Per il resto l'heli è impeccabile, sta fermo da solo, si muove come si deve, con i mix ho delle piroette abbastanza equilibrate, insomma, sempre soddisfattissimo.
Voi avete qualche consiglio?
Vi prego, cercate di rispondere a tutte le domande (ora ve le rielenco), non mi va di seccarvi più volte per avere delle risposte.
Quindi:
- Se nell'equilibrare il rotore, nessun componente in particolare risulta più pesante, ma il rotore si ferma sempre nello stesso punto (e non per attrito), come devo procedere per bilanciare?
- A cosa è dovuta l'incostanza della coda descritta sopra? Qualche suggerimento?
- E' corretta la procedura d'accensione "Accendo la TX, trovo un buon punto di decollo orizzontale, mi contorco affinché riesca a connettere i due spinotti con l'heli a terra, resto così finché i servi non si riallineano, volo"?
- Al di là dell'incostanza descritta sopra il motorino di coda si comporta benissimo, sarebbe comunque necessario cambiarlo?
Grazie per la vostra pazienza.
