eccolo qui...
non esattamente un peso piuma, 160 tondi con batteria da 500
colpa soprattutto del rivestimento in carta da stampante dell'ala superiore, un esperimento che ha avuto un esito mediocre, con un effetto piacevole (tirandosi ha dato un diedro ellittico davvero elegante, molto old timer) ma la superficie suiperiore è terribilemente grinzosa; poco male, vorrà dire che lo farò volare lontano così non si vede
.
Inoltre ho sostituito il carbonio col ben più prosaico spiedino di bambù: ma credo che qui ballino un paio di grammi al massimo
la grafica alla fine mi è venuta un poco da ristorante cinese, come grafico sono davvero una schiappa!
ecco lo sportellino chiuso:
Lo sportellino aperto, con le varie frattaglie: si intravede la batteria (rossa) e il regolatore (giallo nella parte superiore) mentre la radio a 2,4 ghz è quella piccola scaglietta bianca incastrata nella parte inferiore.
Notare la finezza delle ruote fissate con il dadino di rame saldato all'acciaio del carrello: una citazione molto ma molto old timer, una volta questo era il metodo classico di fissare le ruote
E infine una foto frontale, a mostrare l'eleganza del diedro ellittico.
Si può anche vedere il modo ultrarozzo che ho usato per fissare il carrello: è tenuto volgarmente fermo dal motore che lo schiaccia alla parafiamma